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Gasperini: “Il Real ha una virgola più di noi. Occasione Retegui? Ho pensato che…”

Andrea Agostinelli
Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, ha parlato a Sky Sport e in conferenza stampa al termine della partita contro il Real Madrid in Champions League. Le sue parole

Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, ha parlato a Sky Sport e in conferenza stampa al termine della partita contro il Real Madrid in Champions League. Le sue parole riprese da TuttoAtalanta.

PRESTAZIONE - "Non abbiamo perso tempo, simulazioni, o atteggiamenti strani. Le due squadre hanno cercato di vincere con le loro forze C'è un po' di delusione ma ci riprendiamo subito. Ci manca ancora qualcosa ma è anche un motivo per prepararci. Usciamo sconfitti anche se non nella prestazione o nei numeri".

REAL MADRID - "La pressione a tutto campo? Loro sono capaci di farlo. Abbiamo avuto l'illusione dopo il pareggio di vincere. Ne sentivamo la possibilità. Nel primo tempo pur facendo molto bene potevamo essere più pericolosi e concreti. Tutte situazioni che andremo rivedere. Sono contenti di tutti, abbiamo sfiorato il gol a cinque secondi dalla fine".

ERRORI - "Giravamo palla un po' lentamente nel primo tempo e per scardinare queste squadre serve più velocità nei passaggi. C'è stato un grande inserimento di Kolasinac e da lì è nato il primo gol. Potevamo essere più pericolosi perché c'erano le condizioni. Una partita che sarà di grande insegnamento. Ci dispiace di aver perso, abbiamo intuito la possibilità di fare risultato. Noi rimbalziamo da queste partite".


FENOMENI REAL - "Loro sono in grado di fare gol sempre, il gol di Mbappé all'inizio è stato bellissimo, siamo stati sfortunati sul secondo perchè era un momento della partita buono per noi. L'abbiamo pagata. Questo tipo di partite ti danno tante cose. Non c'è sfortuna, se loro hanno vinto è perché hanno ancora una virgola in più".

PERCORSO - "Giocare contro squadre di questo livello è il nostro obiettivo. Noi ci siamo avvicinati, prima era difficile fare risultato ora vediamo la possibilità di poterlo fare"

TIFOSI - "Hanno fatto uno striscione incredibile e di questo sarò sempre grato".

OCCASIONE RETEGUI - "Ho sperato nel pareggio, come tutti. È stato un peccato, perché avrebbe coronato una grande prestazione. Ma il calcio è fatto anche di episodi, e stavolta non è andata come volevamo. Resta comunque l’orgoglio per ciò che abbiamo fatto".

ATALANTA - "L'ho trasformata? Devo ammettere che no, non ci penso. Sono troppo concentrato sul presente e sul futuro. Ho ancora tante cose da fare e voglio continuare a migliorare questa squadra. Forse, un giorno, ci sarà il tempo per riflettere su ciò che è stato costruito qui. Sono grato alla proprietà che mi ha dato gli strumenti per realizzare i miei sogni calcistici. Siamo cresciuti tanto e partite come quella di stasera dimostrano il livello che abbiamo raggiunto. Tuttavia, siamo consapevoli che manca ancora qualcosa per vincere queste sfide".

MBAPPÉ - "Le individualità del Real fanno la differenza. Mbappé è un giocatore straordinario, capace di risolvere una partita da solo. Noi stiamo lavorando per migliorare sotto tutti gli aspetti, e penso che il nostro collettivo sia già di altissimo livello. Però, per fare il salto definitivo, dobbiamo essere ancora più concreti in certe situazioni".

CRESCITA - "Direi che abbiamo fatto progressi notevoli, soprattutto nella mentalità. Ad agosto eravamo in difficoltà, con una rosa incompleta e diversi problemi da risolvere. Oggi abbiamo dimostrato di poter competere contro una delle squadre più forti del mondo, creando occasioni e mettendoli in difficoltà. È una soddisfazione enorme, ma sappiamo di poter fare ancora meglio".