Gian Piero Gasperini, allenatore della Roma, ha parlato ai microfoni di Dazn e in conferenza stampa al termine del match contro l'Hellas Verona.
Gian Piero Gasperini, allenatore della Roma, ha parlato ai microfoni di Dazn e in conferenza stampa al termine del match contro l'Hellas Verona. Queste le sue parole, riprese da Vocegiallorossa: “È la prima volta che ci capita di giocare tre partite in una settimana, probabilmente non con tutti siamo riusciti a recuperare, almeno un po’ di scorie sono rimaste. È una cosa su cui dovremmo riflettere, non ce l’aspettavamo e quindi dovremo stare a valutare anche questo nelle prossime gare".
DIFFICOLTÀ - "Indubbiamente abbiamo avuto difficoltà che in altre gare non abbiamo mai avuto. Io lo imputo al fatto che era evidente, in alcuni giocatori che sono sempre stati di grande efficacia e di grande precisione, una difficoltà maggiore. Oggi c’era sicuramente una difficoltà più evidente. Quindi loro, quando venivano su, riuscivano a palleggiare e a giocare con più facilità del solito. È un peccato, perché quando siamo ripartiti avevamo spesso la possibilità di poter essere incisivi, però abbiamo sofferto un po’ di più e abbiamo dovuto giocare questo tipo di partita".
SVILAR - "I numeri della Roma in fase difensiva sono questi. Molto c’è anche di Svilar, che ogni volta molto spesso è il protagonista. E comunque, anche quando fa delle parate eccezionali, è sempre una garanzia, una sicurezza anche nella gestione del gioco, nella gestione di palle che fa diventare semplici. Ha un tempismo incredibile: questa uscita è stata determinante, così come la parata che ha fatto nel primo tempo. Indubbiamente abbiamo un grande portiere. È forte forte. Un portiere top. Già lo scorso anno è stato determinante nei risultati della Roma, così come oggi. Al di là delle parate, dà garanzia la sua presenza e la facilità con cui fa le cose. Oggi, nel primo tempo e nell'uscita alla ripresa, è stato decisivo. La prima una gran parata, mentre la seconda era difficilissima: fantastico".
RISULTATI - "Indubbiamente piacevoli questi risultati, anche questa vittoria. Però, come ho già avuto modo di dire in settimana, è un momento in cui dobbiamo fare delle valutazioni di partita in partita su quello che facciamo, perché il campionato è molto lungo. Noi dobbiamo pensare a crescere, a costruirci, a migliorarci, a inserire e recuperare più giocatori, come è successo con Pellegrini, con Artem Dovbyk, con Hermoso, e così faremo con altri. Aspettiamo di recuperare anche qualche infortunato. Oggi ha esordito anche Ziolkowski, che è un ragazzo sicuramente di prospettiva. C’è qualche altro giovane dietro che potrà darci una mano, soprattutto se incontreremo difficoltà a giocare tre partite in una settimana".