GENOA - "Significa tanto per me. Genoa e Genova sono diventati la mia nuova casa dopo che sono andato via dalla Danimarca. Qui ho tanti amici, si vive bene. Una squadra, un luogo che hanno un posto speciale nel mio cuore".
DANIMARCA - "Andare in nazionale non è facile, la concorrenza è tanta. Se non mi hanno chiamato significa che devo migliorare ancora il mio rendimento".
MONDIALE - "Sinceramente io in questo momento sto pensando solo al Genoa. Se faccio bene e miglioro sempre di più, allora tutto può arrivare di conseguenza".
RECUPERA-PALLONI - "Sono diventato bravo a leggere il gioco da piccolo: non ero molto alto, dovevo trovare un altro modo per trovare vantaggio rispetto agli avversari. Così sono diventato un ruba-palloni. Ancora oggi è una parte fondamentale del mio modo di giocare, ma sto sviluppando anche il mio livello tecnico".
OBIETTIVI - "Cosa mi aspetto? Di continuare a migliorare, di fare più gol e più assist. So che devo crescere soprattutto sotto questo aspetto, i compagni e il mister mi stimolano ogni giorno a farlo".
CAPITANO - "Sono contento per Johan ma credo che alla fine non sia così importante avere o meno la fascia di capitano. Questa squadra ha tanti leader, la forza è il gruppo".
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