news

Florenzi: “Rispondo così sul futuro! Perché non giocavo, ecco da chi deve ripartire il Milan”

Florenzi: “Rispondo così sul futuro! Perché non giocavo, ecco da chi deve ripartire il Milan” - immagine 1
Alessandro Florenzi, terzino del Milan, ha parlato a DAZN e in conferenza dopo la deludente stagione dei rossoneri. Ecco le sue parole.
Marco Astori

Alessandro Florenzi, terzino del Milan, ha parlato a DAZN e in conferenza dopo la deludente stagione dei rossoneri. Ecco le sue parole.

FUTURO - "Non è il momento di pensare a me, ma al Milan. Bisogna rimettersi in carreggiata, non è Florenzi il tasto da toccare. Io per il Milan ci sarò sempre. Da domani dobbiamo riportare il Milan dove gli compete. Se mi piacerebbe restare? Non lo so, ma non per scelta del Milan, ma per scelta mia. Sono in un percorso in cui devo capire delle cose. Dal Milan ho sempre avuto una cosa che è il rispetto per la persona, per il giocatore. Mi è capitato vedere colleghi molto più blasonati di me essere messi alla porta. Devo solo ringraziare il Milan per quello che ha fatto per me in questi anni", riporta MilanNews.


STAGIONE - "Ci sono delle responsabilità che per me vanno sempre divise. Anche noi giocatori potevamo fare meglio. Ci sono delle responsabilità, certe cose non vanno sbagliate il prossimo anno. Questa maglia e questi tifosi non meritano un Milan così".

ROSA - "Abbiamo la qualità per stare in alto. C'è da fare tutti di più, ora bisogna ripartire da chi vuole realmente combattere. Il Milan se lo merita".

RIENTRO - "La serietà dell'allenatore dice che se non pensa di mandarti in campo non ci vai e le scelte tecniche vanno rispettate".

CONTESTAZIONE - "Lo stadio non era quello che avrei voluto per il mio ritorno, ma i tifosi hanno le loro ragioni per ciò che riguarda il campo: il Milan fuori dall'Europa non è una cosa normale. Ripartiamo da domani con chi ha voglia di far tornare il Milan ai suoi livelli. Io penso che la qualità che ha questa squadra poteva rendere già di più di quest'anno. Poi ci sono annate che prendi la pioggia anche se cade da un buco. Siamo tutti consapevoli della stagione insufficiente che c'è stata. Poi dobbiamo ripartire e sistemare gli errori che ci sono stati".