Condizioni da rivalutare in casa Fiorentina per Albert Gudmundsson, costretto al cambio ieri contro il Como a causa di un colpo all’osso sacro. Scrive La Nazione: “Diciannove minuti (da subentrato) in campo, un ammonizione, qualche...
Condizioni da rivalutare in casa Fiorentina per Albert Gudmundsson, costretto al cambio ieri contro il Como a causa di un colpo all'osso sacro. Scrive La Nazione: "Diciannove minuti (da subentrato) in campo, un ammonizione, qualche pallone distribuito senza infamia e senza lode e poi il ko. Un contrasto, probabilmente un contatto piuttosto forte e il dolore alla schiena. La parte bassa della schiena. Il tabellino – sarebbe addirittura irrispettoso definirlo lo ’score’ – della domenica di Gudmundsson è questo. Roba da non credere, ma la giornata dell’islandese è andata esattamente così... Che non sarebbe partito titolare lo si era capito di Palladino alla vigilia della partita. Febbre e tonsillite che lo avevano escluso dalla trasferta di San Siro, lunedì scorso, erano svaniti, ma il post influenza non lo si riassorbe in un baleno. Il problema, semmai, è stato quando una volta sbucato in campo al posto di Cataldi, Gud è apparso subito (e per l’ennesima volta) in affanno. Fino al nuovo ko, accusato dopo appena 19 minuti di gioco e il nuovo, immediato e incredibile forfait".