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Jacopo Fazzini, nuovo trequartista della Fiorentina, ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Queste le sue dichiarazioni sul suo arrivo in Viola: "Finito il campionato, ero con l’Under 21. Quando il mio procuratore, Luca Puccinelli, mi ha accennato gli ho detto “andiamo subito”. Avevo a Empoli un contratto fino al 2027, ma già da gennaio pensavo a fare un salto in alto. Ora sono qui, felice, in questo centro splendido dove ho trovato una grande accoglienza".
PIOLI - "Ci aiuta, ci dà consigli, ti fa rivedere l’errore. Ha le idee chiare. Mi fa fare il trequarti, di cucire il gioco e di attaccare la profondità".
GUDMUNDSSON - "Mi entusiasma il suo primo controllo. Poi il dribbling, il tiro. E’ forte".
DOVE ECCELLE - "Anche io nel dribbling e nella transizione offensiva. Devo migliorare nell’intensità difensiva".
SCORSA STAGIONE - "Ho avuto un infortunio muscolare alla coscia, fastidioso. E quando sono rientrato avevo voglia, mi sentivo bene, ho trovato continuità. Quella che ci è mancata da dicembre ad aprile, oltre ai troppi infortuni".
RUOLO - "Mezzala offensiva".
IMPATTO - "Top. Perché mi sono subito trovato bene".
KEAN - "Fortissimo. Una super potenza fisica. Quando sposta la palla per calciare è pazzesco".
OBIETTIVO - "In spogliatoio ci siamo dati degli obiettivi. Che sono quelli di arrivare più in alto possibile. Siamo forti. Ma il calcio è cambiato davvero. Nessuno è così più forte, tutte le squadre sono preparate. Però sono fiducioso. A Cagliari si è fatto un buon secondo tempo, col Torino siamo stati lenti ed è mancata l’intensità, ora il Napoli".