RIMONTE - "Dobbiamo avere più punti, quindi lavorare sulla gestione dei momenti nelle gare".
PERRONE - "Non parliamo mai di infortuni perché non voglio scuse. Oggi sono contento per il suo rientro, non aveva più di sessanta minuti nelle gambe. Lui è il motore della squadra, è un allenatore in campo: detta i ritmi e attende quel secondo in più per fare un passaggio. Posso definirlo un giocatore davvero importante per noi".
SECONDO TEMPO - "Ripresa in calo? Non so che dire, io ho visto una partita differente da voi giornalisti. Dipende da cosa guardare: penso all'infortunio occorso a Moreno, a Perrone che ha giocato molto bene, io mi tengo il gioco, la competizione, la voglia di fare bene. Dobbiamo giocare come abbiamo fatto oggi, anche se poi è cambiato tutto. Ho visto che l'Atalanta ha fatto una fatica enorme, poi con la sua panchina forte è normale possano fare la differenza. Complimenti all'Atalanta che ha vinto".
GASPERINI - "Tensione con Gasperini? Un po', io non parlo mai all'arbitro, lui sì e urlato spesso. Credo serva più rispetto per noi, ma chi sono io per dire questo. Dell'arbitro non dico altro: potevamo gestire meglio le cose ed alcune giocate. Niente da dire, loro vincono la partita con il giocatore più forte che hanno. Ma è stata una partita dura, venire qui da noi è sempre difficile".
INFORTUNI - "Gli infortuni? Ho fiducia in tutti i ragazzi, lavoriamo tanto per fare bene, la squadra cresce e fa tante cose bene. Abbiamo preparato bene la partita, mi dà forza come allenatore. Orgogliosi di loro e per quello che abbiamo fatto finora".
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