Fabregas: “Tutti parlano di Nico Paz, assist a Messi non capita tutti i giorni. Van Der Brempt…”

Cesc Fabregas, tecnico del Como, ha parlato in conferenza stampa a due giorni dalla sfida contro il Parma. Le sue parole riprese da LE-News.

SOSTA - "Abbiamo lavorato su cose che pensiamo di poter migliorare: abbiamo avuto anche tempo per riposare e resettare. La squadra ha lavorato bene, sono contento. C’è tanto da lavorare sulla fase difensiva, anche sul possesso palla. Quando siamo un po’ stanchi subiamo troppi contropiede; è giusto, perché cominciamo a dominare le partite, e le altre squadre ne approfittano quando sei sbilanciato. Sta a noi gestire meglio la palla e le preventive".

PARMA - "È una squadra che mi piace molto, li apprezzavo già nella stagione scorsa. Non hanno cambiato moltissimo, è stato un piacere analizzare il Parma in questi giorni e l’anno scorso. Hanno almeno quattro giocatori che possono stare in tutte le squadre del campionato. Sarà una grande partita, ancora un grande test per noi, che giocheremo in casa. Giocano senza paura, si conoscono, lavorano insieme da tanto tempo. Bernabè, Bonny, Mihaila, Man sono tutti giocatori forti. Giocano in modo divertente, hanno idee molto chiare, appena possono attaccano la profondità e ti fanno male. Secondo me una bellissima squadra”.

INDISPONIBILI - “Nico sta arrivando in queste ore, Fadera ha giocato lunedì 45 minuti, martedì era già qua. Per Nico sarà difficile più che altro mentalmente, tutti parlano di lui, ha fatto un assist a Messi che non capita tutti i giorni. Mancano due allenamenti, parleremo con i ragazzi che sono andati via per capire cosa è meglio fare. Van Der Brempt è tornato ad allenarsi martedì, sceglieremo nei prossimi giorni”.

PROSSIMO MESE - “Avremo 5 partite difficili, ovviamente. Saranno vicine tra di loro, noi ci stiamo allenando sempre al massimo per arrivare pronti a questi periodi intensi di partite. Abbiamo fatto un ritiro importante, non penso che avremo problemi sulla tenuta fisica".

VARIAZIONI TATTICHE - "Guardo l’avversario e provo a mettere in campo la squadra migliore possibile per vincere la partita. Ogni partita è a se, cambiano troppe cose di gara in gara. Non sono un allenatore che cambia moltissimo, abbiamo trovato una struttura e una maniera di giocare riconoscibile. Credo che siamo sulla strada giusta".

BERNABÈ - “Per me il Parma è una squadra storica, importante, con un progetto serio e che valorizza i calciatori. Bernabè a Parma è nel posto giusto perché può crescere. Quando ha scelto Parma, è stato intelligente a trovare una squadra con un’idea e un progetto dove può migliorare tantissimo. Per me se continua così può arrivare in Nazionale Spagnola”.