EMPOLI - “L’Empoli è una grande opportunità, crede nei giovani e ci dà la possibilità di sbagliare”.
CAMARDA - “Se dovessi dare un consiglio a Camarda gli direi di fare il contrario di quello che ho fatto io (ride n.d.r.), in realtà gli direi di seguire il mio percorso e fare esperienze. Sbagliare serve a crescere, diventare un ragazzo migliore e di conseguenza un calciatore migliore. Deve proseguire sulla sua strada".
PERIODO BUIO - “Il mio periodo più buio è stato quello in Belgio, all’Anderlecht, è stato molto turbolento, ho avuto alcuni problemi. Poi, quando a gennaio sono tornato in Italia, tra Bari e Sampdoria ho fatto uno switch alla mia carriera”.
CONSIGLI AI GIOVANI - “I giovani devono sempre divertirsi, vivendo ogni giorno da calciatore come fosse l’ultimo, dando sempre il 100%, solo così le cose possono andare bene”.
✅ COLOMBO
EMPOLI - “L’Empoli ci può aiutare molto nella nostra crescita: è un ambiente familiare, di persone preparate e dove ci si aiuta costantemente per esprimere il proprio massimo”.
CAMARDA - “Sta facendo grandi cose, come nessuno, chapeau per lui. Segnare è difficile e lo sta facendo nel migliore dei modi. Il talento c’è, ma è prematuro fare pronostici sul suo percorso, perché è pieno di difficoltà. Se dovessi dargli un consiglio gli direi di non dare nulla per scontato”.
MOMENTI DIFFICILI - “Gli infortuni sono un momento sempre complesso durante le nostre carriere. Se dovessi dire uno dei miei momenti più complessi vissuti nel mio percorso dire la seconda parte della stagione dello scorso anno, è stata particolarmente difficile per me”.
GIOVANI - “Ai ragazzi giovani, che stanno emergendo adesso, dico che è importante sapere quanto fare questo mestiere sia difficile e pieno di variabili. Noi calciatori dobbiamo dare il massimo in quello che possiamo controllare, lavorando al meglio e reagendo alle difficoltà”.
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