Paulo Dybala ha rilasciato un’intervista al giornalista argentino Gaston Edul. Queste le sue parole raccolte da vocegiallorossa. INFORTUNIO – “Come sto? Per fortuna bene, ho lavorato tanto. Ho avuto una lesione al collaterale che...
Paulo Dybala ha rilasciato un'intervista al giornalista argentino Gaston Edul. Queste le sue parole raccolte da vocegiallorossa.
INFORTUNIO - "Come sto? Per fortuna bene, ho lavorato tanto. Ho avuto una lesione al collaterale che mi ha causato un po' di dolore. Però sono riuscito a recuperare rapidamente, in partita mi sono sentito molto bene. Ho avuto un problema simile quando stavo alla Juve, mi sono lesionato il collaterale e avevo lo stesso dolore. Dopo la partita c'erano anche le convocazioni della nazionale ed è la prima cosa a cui ho pensato. Poi con i trattamenti e il lavoro specifico ho recuperato in fretta, in 20 giorni come mi avevano detto i dottori e niente, domenica scorsa ho già giocato".
MOURINHO - "Quando finì la partita con la Francia ero nella stanza per fare l'anti-doping, vado nello spogliatoio, prendo il telefono per parlare con la mia famiglia e vedo 5 chiamate perse da Mou. Credo di averlo chiamato prima di mia madre. Era molto felice perché ama gli argentini. Mi racconta sempre cose bellissime anche di Di María e di Messi, gli vuole molto bene. Ha un grande affetto per tutti gli argentini".
MONDIALI - "In passato ho dovuto saltare una Coppa America per un infortunio. Ho dovuto cambiare il tipo di lavoro e alcuni trattamenti per non soffrire con gli infortuni. Non essere presente per le ultime convocazioni è stato un dolore grande, ma non puoi farci nulla. La cosa più importante è recuperare in fretta ed essere a disposizione della nazionale e della squadra. È stata dura, ma i medici mi avevano dato una minima speranza. Mi sono concentrato sul Mondiale, ho lavorato ogni giorno e poi il premio è stato molto grande. Essere campione del mondo è unico".