Dionisi: “Peccato sia uscito Berardi, è il nostro leader. Abbiamo perso Toljan, è un problema”

Dopo la vittoria contro la Fiorentina, l'allenatore del Sassuolo Alessio Dionisi ha commentato la prestazione dei suoi a Sky, DAZN e in conferenza stampa riprese da Tmw.

CONSIGLI - "E' il leader, sarebbe il capitano ma lo fa Ferrari perché è qui da anni, ha esperienza ed è più vicino a parlare con l'arbitro in campo. Però anche Consigli è un capitano, è uno dei giocatori con più personalità".

LA PARTITA - "I ragazzi sono stati bravi, abbiamo cercato di non abbassare troppo gli esterni. Davanti avevamo una squadra in salute e con i cambi, noi meno fiducia e meno cambi ma i ragazzi hanno fatto davvero una grande partita. Non dico che ero sicuro di vincere ma che avremmo fatto una grande partita. Gli episodi hanno determinato: se Consigli non para il rigore, potevamo perderla, se non ci annullano il secondo gol la vinciamo lì".

VECCHIA GUARDIA - "L’allenatore deve fare delle scelte, ma ad esempio qualche volta Ferrari è stato messo in discussione perché non si sentiva più titolare al cento per cento. Adesso però per me lui è il titolare perché è quello che dà più garanzie. Quest’anno ci sono stati cambiati più di dieci giocatori e non è stato semplice".

BERARDI - "Vuole aiutare, è volenteroso. Sa che è il nostro leader tecnico, sa che deve dare una mano, si sente il peso di una situazione che può determinare, quindi vuole fare, rifare, tant'è che non è riuscito a finire la partita perché la vive veramente. È un peccato che sia uscito oggi, fortunatamente siamo riusciti a mantenere comunque il risultato. Berardi è un giocatore forte. Oggi abbiamo anche perso un titolarissimo che è Toljan ed è un problema".

HENRIQUE - "Noi stiamo migliorando nelle letture, Matheus è migliorato tanto, ma delle volte a centrocampo ci sono delle zone di mezzo che noi non interpretiamo bene perché non abbiamo giocatori di gamba e delle volte interpretavamo la marcatura forte quando non c'era bisogno".

PEDERSEN - "Sta crescendo. È arrivato con le sue qualità e così lo abbiamo buttato in campo ma solo con le sue qualità in Serie A non può farcela, sta crescendo, si sta applicando e sta giocando a crescendo. Sono contento perché a Milano ha fatto bene e oggi anche, giocando a sinistra".

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