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Di Francesco: “Zampano out, ecco il motivo! Duncan, Sverko e sull’attacco…”

Guglielmo Cannavale
Il tecnico del Venezia, Eusebio Di Francesco, ha parlato in conferenza stampa per presentare la sfida di Bergamo contro l’Atalanta: “All’Atalanta vanno fatti solo i complimenti per il percorso fatto in questi anni, per la crescita,...

Il tecnico del Venezia, Eusebio Di Francesco, ha parlato in conferenza stampa per presentare la sfida di Bergamo contro l’Atalanta: "All'Atalanta vanno fatti solo i complimenti per il percorso fatto in questi anni, per la crescita, la conoscenza dei giocatori rispetto alle idee dell'allenatore. Anche noi però abbiamo una grande opportunità domani, pur conoscendo la loro forza. Hanno anche la possibilità di cambiare molto a partita in corso, è una squadra di grande impatto, non solo fisico, dobbiamo essere bravi ad impattare con le stesse caratteristiche", riporta Tmw.

INFERMERIA - “Abbiamo perso Zampano per la febbre, è ancora a casa, Sverko si è fermato nuovamente. Non sarà fra i convocati. Per il resto avremo gli stessi, meno Sagrado".

ARRABBIATO - “È stata una reazione legata al fatto che dipende dall'opportunità che avevamo in quella partita, dobbiamo ricrearla. Domenica ero dispiaciuto, perché avevamo fatto una grande partita, non possiamo permetterci di poter abbassare mai la guardia. Sono convinto che poi il gol arriva".

ATTACCO - “Tutto può essere una soluzione, ma ho visto una crescita dagli attaccanti. Fila, poi Maric ha fatto una partita in crescendo. Sono cose importanti per noi. Per l'attacco leggero bisogna però considerare vantaggi e svantaggi, può essere a partita in corso o dall'inizio, l'importante è avere alternative".


DUNCAN - “È pronto a darci una mano, ancora non so se dal primo minuto, è un po' prematuro, ma sta crescendo di condizione e può dare tanto anche solo avendolo con noi in panchina, perché trasferisce agli altri le certezze di cui abbiamo bisogno. Nelle partite contro di loro spesso la fisicità fa da padrona".

SCINTILLA - “Assolutamente sì ci vuole veramente niente, siamo sempre lì ed è una cosa sotto gli occhi di tutti. Deve scattare e scatterà, ci siamo e continueremo ad esserci. Arriverà, ne sono super convinto".