sosfanta news Di Francesco: “Stulic molto bene, ecco perché. Così vedo Siebert, Pierotti e Sala”

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Di Francesco: “Stulic molto bene, ecco perché. Così vedo Siebert, Pierotti e Sala”

Guglielmo Cannavale
Eusebio Di Francesco, allenatore del Lecce, ha commentato così in conferenza stampa e a Dazn il match perso contro l’Atalanta.

Eusebio Di Francesco, allenatore del Lecce, ha commentato così in conferenza stampa e a Dazn il match perso contro l’Atalanta.

PARTITA - "Abbiamo preso gol quando l'Atalanta ha fatto il primo tentativo. Dal punto di vista fisico l'hanno messa nella maniera migliore, noi invece nel primo tempo siamo stati bravi nella pulizia di certi palloni, ma nei 15/20 metri siamo stati poco bravi. Il goal ha interrotto sicuramente il digiuno del match".

FORMAZIONE - "Volevo sfruttare al meglio le caratteristiche di certi giocatori, e per fare ciò bisogna farli giocare. Se avessimo vinto con il Milan, dove ho visto buone cose, sarebbe stata un'altra cosa. Siamo molto calati e questo ci deve servire da lezione: ci può stare perdere, ma noi dobbiamo migliorare e giocarsela sempre con tutti".

RIPARTIRE - "Dobbiamo continuare a crescere, e non bisogna buttare tutto all'aria quando si perde. Bisogna prendere come lezione questa sconfitta, seppur sia mancata la concretezza: già oggi è capitato e queste ripartenze per noi sono state assai fatali. Se non riusciamo insieme a risolvere questo problema diventa tutto più difficile".


PIEROTTI E SALA - "Pierotti è un giocatore box to box nella quale è decisivo in certe situazione. Sala ha fatto una buona gara seppur debba migliorare nella fase difensiva e sotto il profilo della continuità. Dovevamo accorciare su De Ketelaere, e quando ci muoviamo in una determinata maniera occorre essere pronti. Sui calci piazzati dobbiamo migliorare, considerando che abbiamo ripetuto gli stessi errori con il Milan".

SIEBERT - "Ha commesso l'ingenuità sul goal dell'Atalanta, ma nel primo tempo ha lavorato bene con Gaspar. Certe cose servono per migliorare ed evitare un palleggio orizzontare: aspetto su cui siamo andati in difficoltà".

STULIC - "È importante arrivare con più uomini in area, serve più decisione nel calciare. A volte abbiamo troppa fretta, pecchiamo in qualità nell'ultima giocata. E poi se all'Atalanta concedi troppo finisce così. Nel primo tempo abbiamo palleggiato bene, è stata un'ottima prestazione; nel secondo da dimenticare, per troppi errori tecnici e di lettura in fase difensiva. Stulic ha fatto molto bene, ripulendo tanti palloni e facendo salire la squadra. Ci serviva un attaccante che tenesse un po' il pallone, si è un po' spento nel secondo tempo perdendo brillantezza. Però mi ha fatto un'ottima impressione".

MODULO NEL FINALE - "In realtà a Pierotti ho fatto fare la mezzala sul centrodestra, ha le qualità per poterlo fare. È un esterno, ma ha delle caratteristiche un po' diverse, ama avere il campo e si può sfruttare anche in quella situazione lì. Poi i sistemi di gioco sono numeri, se le fasi non si fanno insieme. Nel secondo tempo dovevamo essere più bravi e verticali nel palleggio, mentre noi siamo andati in orizzontale e l'Atalanta è una squadra aggressiva, ha vinto tanti duelli".