Di Francesco: “Pohjanpalo può fare di più, la Serie A è diversa! Su Oristanio come Soulé…”

Il Venezia ha perso 2-0 contro l’Atalanta, dopo la partita il tecnico Eusebio Di Francesco ha parlato a Dazn e in conferenza stampa, lo riporta Tmw.

ERRORI - “Al di là dei gol abbiamo fatto un ottimo primo tempo, con la voglia di andare a prenderli, siamo mancati sulle palle che potevamo concretizzare. Per gli errori, ne stiamo parlando fin troppo, questa domanda qui sui piazzati me la fate sempre. Cercare sempre il colpevole per me è un errore, è colpa della squadra. Oggi poi è capitato anche a Candela di sbagliare come è capitato ad altri. Stiamo pagando la piccola inesperienza in questo campionato”.

PRIMO TEMPO - "Da tecnico, nel primo tempo mi sono piaciuti i miei. Poi però bisogna fare gol. Stiamo ripetendo quegli errori che stiamo facendo da inizio stagione".

CLASSIFICA - "Può pesare, ma dobbiamo pensare alla prossima liberandoci di questo pensiero prima possibile. Dal mio punto di vista, nello sviluppo siamo stati bravi ad arrivare negli ultimi 15-20 metri. E' lì che possiamo migliorare, così come nei nostri primi 20 metri".

POHJANPALO - "Attualmente è il nostro capocannoniere, può fare di più, anche lui può capire che questo campionato differente, ma è un salto che deve fare un po' tutta la squadra. Se Gasperini ha fatto due cambi fra primo e secondo tempo un motivo c'è. I continui gol subiti in questo modo mi infastidiscono".

CREDERCI DI PIÙ - "Stiamo lavorando in questa direzione. Non ci dobbiamo vergognare delle volte a calciare via la palla, quando occorre. Siamo mancati nelle scelte finali, sia nel possesso che nel non possesso. La squadra è viva, deve limare queste disattenzioni e credere in quello che sta facendo".

ORISTANIO - “Può essere il nuovo Soulé? Me lo auguro. Ha grandi potenzialità e deve dare continuità, che non ha avuto nel secondo tempo. Ha sempre giocato con poca continuità in passato, ma i ragazzi di qualità vanno messi nelle migliori condizioni".

YEBOAH - "Vorrei far giocare 3 attaccanti, ma ora non è possibile. E' arrivato con pochi minuti nelle gambe e, come torna, riva subito in Nazionale. Potrà capitare che tre attaccanti possano giocare insieme".