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Di Francesco: “Nicolussi da big se migliora questo! Manca malizia, sono due punti persi”

Guglielmo Cannavale
Il tecnico del Venezia Eusebio Di Francesco ha parlato ai microfoni di Sky, Dazn e in conferenza dopo il pareggio per 2-2 sul campo della Juventus, come riprende Tmw.

Il tecnico del Venezia Eusebio Di Francesco ha parlato ai microfoni di Sky, Dazn e in conferenza dopo il pareggio per 2-2 sul campo della Juventus, come riprende Tmw: "Personalmente l'anno scorso a Torino l'ho persa al 90', oggi l'ho pareggiata. Credo che siano due punti persi, non abbiamo avuto malizia e dovevamo gestire meglio la palla sul calcio d'angolo che poi porta all'episodio del rigore. Mi dispiace, perché una partita del genere la dobbiamo portare a casa e l'avremmo meritata per quanto mostrato. Se abbiamo pareggiato, comunque, è solo colpa nostra".

MALIZIA - "Se pensiamo a questi piccoli episodi, delle volte possono girare anche bene. Nel finale sul corner era palla nostra, certe cose ce le devi avere. Devi capire che la palla non deve più tornare dall'altra parte. Non dico di fare fallo, ma un minimo di malizia. La società riconosce che c'è un lavoro dietro e c'è crescita, ma mancano questi particolari che non si possono più sbagliare. Me lo merito, andrò da Sant'Antonio che è vicino a Padova. Non mi piace attaccarmi alla fortuna e alla fortuna, una squadra che non c'è non fa questa prestazione".

BIG - "Abbiamo fatto bene anche contro Lecce e Parma, non solo conto le grandi. Dovevamo sfruttare meglio le chance contro le squadre alla nostra portata. Stiamo pagando queste ingenuità".

VITTORIA SFUMATA - "Questa prova ci può dare grande fiducia, perchè tutti ci davano per spacciati. Questa squadra ha dimostrato di voler lottare in questa categoria. Venire qua e creare diversi opportunità contro la Juve vuol dire che siamo sulla buona strada. Cosa ci manca? Malizia, scaltrezza, come nell’ultimo angolo che abbiamo battuto.. a volte serve anche tirare una buona palla in tribuna. Lo scorso anno anche con il Frosinone l'ho persa nel finale con un calcio d'angolo. Maledetti ultimi minuti".


NICOLUSSI CAVIGLIA - "È una ragazzo che lavora con grande dedizione ed è serio e professionale. Lui deve essere un po' più leader nei finale di partita. Se migliora in questo può ambire anche a grandi squadre, ma il suo futuro passa dalla salvezza con il Venezia".

JUVE - "La Juve ha grandi potenzialità sotto tutti i punti di vista. Per come si era messa la gara il pareggio per noi è una grande delusione. Ci eravamo fatti la bocca per i tre punti. Stiamo facendo veramente delle ottime gare portando a casa meno di quello che stiamo facendo. Sottovalutati dalla Juve? Non credo, perchè le grandi squadre non sottovalutano le piccole. Diamo meriti anche al Venezia, poi se ci fanno 4 gol possiamo parlare solo delle big. Oggi, però, diamo grossi meriti al Venezia".

SQUADRA DELUSA - "Ci sta. Non è il rigore preso al 90′ ma la crescita che ci deve essere. La squadra ha continuato a giocare per come avevamo preparato la partita. La soddisfazione di vincere qua sarebbe stata grande, per la squadra e per me per ripagare i nostri sforzi. Frosinone? Sensazioni peggiori con il Frosinone, perché qua ho preso un punto. Se pensato a come poteva cambiare quella stagione con quel punto".

FASTIDIO - "La cosa che mi dà più fastidio è la gestione degli ultimi minuti, questa malizia che viene a mancare. Gli ultimi minuti devono morire lì, siamo stati troppo ingenui. Per il resto è stata una grande prestazione, con piccole ingenuità che paghiamo troppo profumatamente rispetto al nostro valore".

BRACCINO DEL TENNISTA - "Il braccino del tennista a volte non ti fa tirare e te la fa buttare, magari starebbe stato meglio, invece i ragazzi hanno voluto tenerla lì sbagliando. Dobbiamo imparare a leggere meglio i momenti, su quel calcio d'angolo l'obiettivo doveva essere tenerli lontani dalla nostra porta".