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Di Francesco: “Colpa di tutti, è mancata cattiveria. Oristanio? Ecco dove deve migliorare”

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Eusebio Di Francesco, tecnico del Venezia, ha parlato a Sky e in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il Bologna.
Marco Astori

Eusebio Di Francesco, tecnico del Venezia, ha parlato a Sky e in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il Bologna: "Siamo stati molto ingenui sui due calci di rigore. Dopo il 2-0 siamo completamente usciti dalla partita e non ce lo possiamo permettere, dopo un buon primo tempo e delle opportunità avute. Il difensore deve essere bravo a non mettere le mani addosso all'avversario, anche se in altri campionati questi rigori non li fischiano. Mi dispiace essere usciti dalla partita con troppa semplicità. Stiamo pagando la poca concretezza negli ultimi venti metri. Sono scorie che ci portiamo da altre partite, come ad esempio dalla gara del Lecce. Ci siamo mossi bene, poi ci siamo fatti due gol da soli", riporta Tmw.

ORISTANIO - "Oristanio deve essere più cattivo negli ultimi metri, perché la preparazione è ottima".

CLASSIFICA - "Otto punti sono pochi per quanto fatto fino ad ora. A caldo potrei essere arrabbiato e dispiaciuto per il secondo tempo disputato. Abbiamo fatto prestazioni sicuramente migliori: dobbiamo lavorare molto dal punto di vista psicologico. Dal punto di vista tattico abbiamo comunque trovato l'equilibrio".


MODULO - "La squadra sta trovando continuità, ma i risultati non ci sorridono. Devo parlare con i ragazzi e trovare le giuste misure per evitare prestazioni come nel secondo tempo di questa gara".

COLPEVOLE - "Trovare delle colpe... Beh sicuramente è un po' di tutti. Sono dispiaciutissimo per i tifosi che sono venuti qui a sostenerci perché meritano di meglio e noi dobbiamo capire che possiamo fare di meglio. Mi dispiace perché nel primo tempo abbiamo dimostrato di esserci, poi complice qualche infortunio nel secondo tempo diversi aspetti non hanno dato risposte. E' mancata cattiveria e voglia di stare dentro la partita: dobbiamo scusarci e dimostrare di non essere quelli del secondo tempo".

REAGIRE - "Dobbiamo cercare di remare tutti nella stessa direzione. Penso che se l'ambiente è pessimista questo non sarà mai positivo per nessuno. Stiamo vivendo il primo anno dopo la risalita in Serie A ed è sempre un momento difficile. Ora dobbiamo cercare di trovare e mantenere un equilibrio. Questo è un gruppo di ragazzi che cerca sempre di dare il massimo ma oggi non ci siamo riusciti".

MANCANO LEADER - "Potrebbe starci, anche se abbiamo preso il primo gol che eravamo schierati sotto palla. Il secondo rigore è stata una grandissima ingenuità, era una palla nostra netta e non siamo riusciti a metterla fuori. Tutto quello che ho provato a cambiare non è stato sufficiente. Ci manca un po' d'esperienza in determinati momenti della gara e questo lo stiamo pagando. Dobbiamo lavorare sulla compattezza che abbiamo mostrato tante volte. Nel secondo tempo siamo stati troppo arrendevoli e non possiamo permettercelo".