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De Ketelaere: “Retegui bomber vero, mi piace cercarlo. Il ritorno a casa e Lookman…”

Guglielmo Cannavale
Charles De Ketelaere tornerà a giocare e Bruges per la Champions League. Alla vigilia ha parlato così: “Ho vissuto tanti anni qua, è una bella sensazione, è bello tornare nei posti in cui ho trascorso tante ore. Penso che loro siano una...

Charles De Ketelaere tornerà a giocare e Bruges per la Champions League. Alla vigilia ha parlato così: "Ho vissuto tanti anni qua, è una bella sensazione, è bello tornare nei posti in cui ho trascorso tante ore. Penso che loro siano una buona squadra, ma da quando sono andato via io sono cambiati tanti giocatori. Comunque so come giocano, è un bell'ambiente, tutti sono entusiasti per giocare la Champions. Hanno giocatori che mettono intensità, ci aspettiamo questo. Possono far male agli avversari, hanno fermato la Juventus e anche contro il Milan hanno disputato una battaglia. Siamo concentrati per vincere domani".

RITORNO - "Per me è una bella sensazione, ho vissuto tanti momenti belli e non è facile giocare contro di loro. E’ bello vivere questo momento. Lo stadio è molto caldo, per queste serate i tifosi sono entusiasti e aiutano la squadra. Ci sta".

EMOZIONE - "Sono molto tranquillo, ho giocato diverse partite con tanta pressione e sono contento di poter giocare davanti alla mia famiglia e i miei amici. Mi sento bene, sono pronto a giocare. Per me scegliere il calcio rispetto al tennis è stato particolare, a tennis andavo a giocare da solo… a calcio avevo tanti amici".

MIGLIORARE - "Un po’ in tutto tatticamente, ma anche tecnicamente. Sto facendo esperienza, sono cresciuto anche fisicamente. E’ bello giocare qui. Ci sentiamo ancora con qualche giocatore che giocava con me. In cosa è cambiato il Bruges? Li seguo ancora un po’, hanno dei buoni giocatori".


GASPERINI - "Sì, abbiamo parlato, ma loro studiano bene l'avversario sempre e non ho dovuto dire tante cose".

RETEGUI - "Come mi trovo con lui? Bene, è un bomber vero come dicono. È bello giocare con lui, è sempre in area, mi piace cercarlo, anche la vittoria a Verona ci ha dato fiducia. Segnare così tanti gol e tornare al successo in Serie A era importante".

LOOKMAN - "Più pressione senza di lui? No, non in particolare. Mi sento sempre responsabilità, sia che giochi Lookman o no. È un'assenza grande per la squadra, ma noi proviamo in ogni modo a fare risultato in ogni partita".