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D’Aversa: “Viti? Speriamo solo una botta! Marianucci e come ho visto Kouamé”

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L'Empoli perde in casa contro il Milan. Questo il commento del tecnico Roberto D'Aversa al termine della partita
Andrea Agostinelli

L'Empoli perde in casa contro il Milan. Questo il commento del tecnico Roberto D'Aversa al termine della partita raccolto da TMW.

ESPULSIONE - "Si può commentare il deficit di esperienza, Gimenez è stato furbo ma quando sento parlare di furbizia vuol dire che qualcosa non va. Abbiamo fatto una grandissima partita, ma non siamo riusciti a gestire la superiorità numerica. C'è stata una pressione alta, abbiamo giocato con coraggio ma questi episodi condizionano la partita. Non mi sento di addossare colpe all'arbitro".


PRESTAZIONE - "La prestazione i ragazzi l'hanno fatta, gli posso rimproverare solo venti minuti col Lecce. C'è una differenza di rosa, quando il Milan butta dentro Pulisic, Leao e Gimenez e noi due ragazzi della Primavera. In Italia ci facciamo influenzare troppo dal risultato. Paghiamo il fatto di avere tanti infortuni, magari non ci sono i risultati, ma sotto l'aspetto delle prestazioni non siamo mai venuti meno".

VITI - "Speriamo sia solo una grossa botta e che non si sia girato il ginocchio. Dal campo sembrava che avessero fatto ginocchio contro ginocchio però mi auguro sia solo una grande botta. Non siamo fortunati. Recupera velocemente da un infortunio, gioca bene e poi deve uscire per infortunio".

KOUAMÉ - "Ha portato un entusiasmo pazzesco e ne avevamo bisogno. Un'energia positiva che ci serviva. Ci darà una grande mano perché ha caratteristiche utili. Mi auguro che lui possa fare il massimo".

SALVEZZA - "Mancano quattro vittorie e qualche pareggio. Il lato positivo è che questa squadra non è mai stata nelle ultime tre posizioni. Per raggiungere l'obiettivo il 120% non basta più".

CONCEICAO - "Gli ho detto che non bisogna chiamare sistematicamente una cosa a favore, anche quando non lo è. Sono situazioni e caldo, perché a nessuno piace perdere una partita. Poi ci siamo abbracciati, mi ha fatto i complimenti ma quando si perde è dura accettarli. Ero un po' nervoso io".