D’Aversa: “Sono molto contento di questo attaccante, che giocata! Piccoli, Oudin, Strefezza…”

L’allenatore del Lecce, Roberto D’Aversa, ha parlato a Dazn e in conferenza al termine del match pareggiato per 1-1 contro l’Udinese. Ecco le sue parole riprese da Tmw: "Escludendo i due minuti della ripresa, i ragazzi hanno fatto un’ottima gara. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, potevamo chiudere in vantaggio. Siamo stati ingenui. Reazione nel finale con Piccoli bravo a non mollare, i ragazzi volevano vincere".

ROSA - "Abbiamo una rosa ampia, non bisogna sminuire il lavoro dei ragazzi, i giocatori subentrati entrano e si fanno trovare pronti. Con cinque cambi praticamente togli mezza squadra di movimento. Abbiamo 7-8 giocatori che l’anno scorso giocavano in Primavera. Sono giocatori di prospettiva".

SANSONE - "Nicola ha fatto una gran giocata sul goal di Piccoli. Un grande atleta, un professionista, sono molto contento di lui".

PARTITA - "Per i primi due minuti del secondo tempo abbiamo avuto un blackout, nel primo tempo la partita l'abbiamo fatta noi, non trovando il gol per imprecisione, i tiri di Strefezza e Kaba finiscono fuori di poco, c'erano diverse situazioni dove concretizzare meglio situazioni pericolose. Sul pari un cross attraversa tutta l'area devo aggredire di più e aspettarmi anche che il mio compagno la manchi. Siamo giovani ma siamo venuti qui a fare la nostra gara e questo mi piace, abbiamo creato situazioni importanti non mollando mai, abbiamo dimostrato che tutti hanno voglia di incidere e questo per un allenatore è gratificante. Possiamo fare cinque cambi e questo motiva tutti per far sì che la squadra scenda in campo per mostrare il nostro valore. Importante anche per le più di 1000 persone che di lunedì ci hanno seguito con sacrificio, li ringrazio, dal primo giorno in cui sono arrivato fanno sentire il loro affetto".

CAMBIO TATTICO - "Il cambio di Oudin l'ho ragionato, togliere un centrocampista per un attaccante rischiava di concedere metri alle ripartenze dell'Udinese, come in occasioni del rigore. Siamo rimasti equilibrati, non ci siamo innervositi e dopo il gol del pareggio il segnale che dà Piccoli di andare a prendere la palla dentro la porta è un segnale positivo, non ci accontentiamo. Il nostro obiettivo resta la salvezza e questo è un altro piccolo passo, la squadra sa che deve andare in campo indipendentemente dal valore dell'avversario, la partita è stata dipinta come importante per noi e non per l'Udinese".

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