DAI CAMPI – Rovella, Hojlund, Davis, Castellanos, Cancellieri, Kristensen, Dybala, Lukaku, Ondrejka: le novità

Le novità dopo le ultime gare delle nazionali e in vista del prossimo turno di campionato in merito a infortunio e ritorni in campo

LAZIO - Sarri sempre alla prese con i tanti infortuni. Ultima notizia è l'operazione di Rovella che dovrà rimanere ai box per un lungo periodo. Come scrive il Corriere dello Sport, "Rovella out fino a gennaio e Dele-Bashiru aspetta la chiamata di Sarri. E’ fuori a causa del reintegro di Basic, era stato tagliato lui. Era infortunato e il tecnico aveva optato per la sua esclusione. Lo stop di Rovella apre una casella, può essere occupata dal centrocampista nigeriano. Se Rovella non si fosse fermato, sarebbe stato diverso. Sarri avrebbe dovuto tagliare un altro giocatore (non Basic) per reintegrare Dele. La settimana appena iniziata servirà per sciogliere questo rebus, è possibile che prima di Lazio-Lecce la società comunichi il cambio Dele-Bashiru-Rovella. A gennaio, durante il mercato, i cambi saranno liberi. Poi serviranno altri calcoli e altre scelte per definire la lista di fine campionato. La Lazio ha utilizzato uno dei due switch disponibili nel 2025-26 (Basic-Dele), se opterà per il cambio Dele-Rovella li avrà esauriti. Alla fine del mercato invernale, in base ai movimenti che saranno stati fatti, considerando scontato il rientro di Rovella, si capirà se rimarranno in lista Basic e Dele-Bashiru. Il primo è in scadenza a giugno. Il secondo è a rischio cessione, è tra i nomi indicati da Sarri come vendibili insieme a Noslin e Belahyane. Anche Tavares sacrificabile, a patto che arrivino offerte". Come riporta il Messaggero, "Sarri attende novità dagli esami di Castellanos e Tavares. Intanto, in Nazionale si è fermato anche Hysaj".

CANCELLIERI - Non arrivano buone notizie in casa Lazio, per il rientro di Matteo Cancellieri ci sarà ancora da attendere. Come riportato da Lalaziosiamonoi, secondo il Corriere dello Sport ci vorrà un altro mese per il giocatore e per Sarri che dovrà fare a meno di lui sia nella gara di domenica contro il Lecce che anche nella doppia sfida contro il Milan tra campionato e Coppa Italia. Il possibile rientro dell'attaccante biancoceleste potrebbe essere quindi il 13 dicembre contro il Parma.

MILAN - Arrivano novità in casa Milan in vista della sfida contro l'Inter, nel derby di domenica sera. Sul fronte infortunati infatti si registrano le presenze di Rabiot e Gimenez oggi a Milanello. Domani, quando è previsto il ritorno della squadra per il primo allenamento collettivo, entrambi i giocatori saranno in gruppo.

TORINO - Il Torino di Baroni ha perso Simeone e attende novità da Ilic. Questi gli aggiornamenti secondo La Gazzetta dello Sport, "Con Giovanni Simeone ai box dopo la lesione distrattiva miofasciale del muscolo retto femorale della coscia sinistra, patita venerdì durante l’allenamento, in attesa di conoscere quali siano le condizioni di Ivan Ilic, che nella partita della sua Serbia contro l’Inghilterra ha subito un trauma al ginocchio sinistro, nell’allenamento di ieri — lavoro in palestra, parte finale in campo — ha lavorato a parte Cristiano Biraghi, che sta curando un problema a un polpaccio. L’esterno sinistro finora ha giocato otto partite di campionato, cinque delle quali da titolare, mentre in tre occasioni è rimasto a disposizione di Baroni in panchina".

NAPOLI - Oggi tornerà Antonio Conte a Castel Volturno e riprenderanno gli allenamenti agli ordini del tecnico. Queste le ultime in casa Napoli secondo il Corriere dello Sport: "Romelu Lukaku va di fretta, vorrebbe esserci in Arabia, è per questo che ha provveduto a tenere aperto Castel Volturno, dove si è allenato. Situazione delicata in infermeria: Anguissa (trent’anni ieri, festeggiato sui social dal club, che dedica un pensiero per chiunque festeggi il compleanno) ne avrà almeno per dieci settimane; Meret ha bisogno di un altro mese e forse di più; Spinazzola sta meglio e Gilmour invece dovrebbe non farcela per sabato e neanche per la Champions ma pensa di esserci a Roma".

JUVE - Buone notizie in vista della gara con la Fiorentina per la Juve di Spalletti. Come scrive La Gazzetta dello Sport, "Lloyd Kelly, lo stakanovista dell’era Tudor (neanche un minuto saltato con il tecnico croato), si è infortunato con l’Udinese, l’ultima tappa prima dell’arrivo alla Continassa dell’ex ct azzurro. Il difensore inglese, indisponibile contro Cremonese, Sporting e Torino, sta facendo gli straordinari per tornare tra i convocati già sabato a Firenze. Missione tutt’altro che impossibile: i segnali sono incoraggianti. L’ex centrale del Newcastle, sostituito da Koopmeiners negli ultimi 270 minuti, gioca d’anticipo e oggi sarà già in campo alla Continassa, un giorno prima rispetto a Luciano Spalletti e al resto del gruppo. Verso il recupero anche il lungo degente Juan Cabal". Questi gli aggiornamenti su Bremer dal Corriere dello Sport: "Il difensore cerca di accelerare il recupero. Perché il brasiliano vorrebbe rientrare in campo il 7 dicembre contro il Napoli, anticipando di almeno 15 giorni sulla tabella di marcia dopo l'intervento chirurgico al menisco di metà ottobre. Poi toccherà a Spalletti valutarne la condizione e decidere se schierarlo dal primo minuto o aspettare per evitare ulteriori problemi. I bianconeri riprenderanno a lavorare alla Continassa domani".

HOJLUND - Il Napoli aspetta notizie confortanti dal ritiro della Danimarca su Rasmus Hojlund. "Nell'ultima seduta terminata poco fa, l'attaccante non si è allenato con il gruppo, proseguendo il lavoro individuale dopo il virus gastrointestinale che lo ha colpito qualche giorno fa. La sua assenza odierna non sembra comunque modificare i piani del ct: l'attaccante del Napoli partirà per Glasgow e dovrebbe essere disponibile per la gara di domani", come riportato dal quotidiano danese Ekstra Bladet.

DYBALA - Gasperini ha fretta di recuperare qualche pedina per l'attacco, in particolare Paulo Dybala. Come scrive il Corriere dello Sport, "l’ambizione di un giocatore che vuole tornare a essere centrale in un momento chiave della stagione. E lo scenario, oggi, permette di credergli: il recupero sta procedendo a ritmi insperati e il 30 novembre è diventato molto più di una semplice speranza. La lesione di medio grado al bicipite femorale sinistro, rimediata nella trasferta di Milano, aveva fatto temere un’assenza lunga, tale da tenere fuori la Joya almeno fino a metà dicembre. I primi giorni di lavoro, invece, hanno cambiato il quadro: nessuna forzatura, nessuna accelerazione incauta, ma una riabilitazione metodica, calibrata, che ha risposto meglio del previsto. Dybala ha ripreso a muoversi in campo, svolgendo esercizi personalizzati, e gli ultimi controlli hanno regalato allo staff medico un cauto ottimismo. I tempi, inizialmente fissati tra la sfida al Cagliari del 7 dicembre e la gara con il Celtic dell’11, possono accorciarsi di una decina di giorni. La voglia del giocatore sta facendo il resto. Paulo vuole esserci con il Napoli, anche solo per sedersi in panchina e farsi trovare pronto nel momento del bisogno. Lo ha confidato ai compagni negli ultimi giorni, lo ha ribadito a Gasperini, che conosce bene quanto sia determinante averlo a disposizione anche per mezz’ora. Questa settimana continuerà con sedute individuali tra campo e palestra, per mantenere il carico sotto controllo. Dopo un altro check medico — previsto il prossimo weekend — si valuterà il graduale rientro in gruppo: prima sul piano atletico, poi con il pallone e gli esercizi tattici".

BOLOGNA - A una settimana dal match in Friuli, Italiano può recuperare un paio di elementi. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, "il primo è Ravaglia. Domani, alla ripresa degli allenamenti, il portiere rossoblù verificherà le proprie condizioni. Non dovesse farcela c’è il baby d’oro Massimo Pessina, già amuleto contro il Napoli. L’altro recupero in vista della sfida contro l’Udinese è Immobile. Un rientro atteso da quasi quattro mesi, ma che per tante ragioni non sarà legato a un suo utilizzo. Per recuperare, si sa, ci vuole tempo. Oltre a Holm (oggi in città per gli esami), i primi rossoblù a rientrare dalle nazionali saranno Orsolini e Heggem, già disponibili per la ripresa degli allenamenti domani. Mercoledì toccherà a Moro e Vitik, poi a tutti gli altri. Terapie per Skorupski, Freuler, Cambiaghi e Rowe. Da verificare lo stato di Ravaglia. Immobile farà allenamento con la squadra solo in parte, ma la convocazione per Udine è quasi certa".

GENOA - Dopo due giorni di vacanza, la squadra di De Rossi si ritroverà domani a Pegli per preparare la trasferta di Cagliari, con buona parte dei nazionali attesi per oggi a Genova. Queste le ultime secondo La Gazzetta dello Sport: "Da verificare le condizioni di Ekhator (fascite plantare) ed Ekuban (problema muscolare), il cui recupero per la trasferta di sabato è incerto".

PARMA - In casa Parma non è ancora stato digerito l’infortunio di Suzuki, che starà fuori almeno tre-quattro mesi. In attesa di trovare una soluzione a questo problema, Cuesta ha altro su cui lavorare, come scrive La Gazzetta dello Sport: "Il problema più evidente riguarda la fase offensiva: manovra troppo lenta, poca velocità di esecuzione, poche alternative al lancio lungo per la testa di Pellegrino. Il recupero di Ondrejka potrebbe essere molto importante. Lo svedese è guarito dalla frattura al perone sinistro, rimediata nella prima amichevole stagionale, e venerdì ha partecipato alla partitella con il Mantova. Fisicamente è in buone condizioni e Cuesta può utilizzarlo già a Verona. Con lui il Parma acquista maggiore imprevedibilità in zona offensiva: qualche dribbling in più, qualche tiro in più, e anche qualche dialogo nello stretto con le punte. Logico che non si possa chiedere a Ondrejka di essere al top della forma, però il suo contributo può essere una chiave per la risalita in classifica. Altro elemento che scalda i motori è Valeri, tornato in campo nel finale della sfida con il Milan dopo l’infortunio alla caviglia destra. La sua presenza sulla fascia sinistra garantisce quei rifornimenti (leggi cross) di cui Pellegrino ha bisogno. È su Ondrejka e Valeri, in attesa che torni a disposizione anche Oristanio, che Cuesta punta per cambiare il volto del Parma".

UDINESE - Runjaic attende di capire come sta Davis. Come scrive il Messaggero Veneto, "Nell'ultima partita prima della sosta all'Olimpico contro la Roma il centravanti inglese è partito dalla panchina ed è entrato a venti minuti dalla fine muovendosi con prudenza. Giovedì scorso Kosta Runjaic lo ha schierato dall'inizio nell'amichevole con il Primorje e i segnali sono stati incoraggianti, ma quando c'è di mezzo Keinan la prudenza è d'obbligo. I primi giorni di allenamento di questa settimana (l'Udinese si ritroverà questo pomeriggio dopo due giorni di stop) saranno preziosi per capire se il numero 9 potrà essere schierato dal primo minuto sabato alle 15 al Friuli con il Bologna. Queste le novità per il recupero di Thomas Kristensen, il difensore centrale che già oggi capirà se potrà rientrare sabato col Bologna dopo la lesione al bicipite femorale sinistro rimediata a inizio ottobre, e dello scozzese Lennon Miller, rimasto a curarsi a Udine dopo aver saltato la trasferta di Roma, a causa di una contusione rimediata in allenamento. A queste valutazioni dovranno poi aggiungersi oggi anche quelle di uno dei nazionali alle prese con un problema fisico: il georgiano Saba Goglichidze".