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Da Verona – Zanetti, nuovo patto con l’Hellas: c’era questo club che lo voleva fortemente

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Paolo Zanetti guiderà il Verona anche la prossima stagione. Lo conferma oggi nella sua edizione odierna il Corriere di Verona: “Una nuova sfida da vincere, il rapporto di stima con Sean Sogliano e la voglia di andare avanti con il Verona....
Marco Astori

Paolo Zanetti guiderà il Verona anche la prossima stagione. Lo conferma oggi nella sua edizione odierna il Corriere di Verona: "Una nuova sfida da vincere, il rapporto di stima con Sean Sogliano e la voglia di andare avanti con il Verona. Così Paolo Zanetti ha siglato il nuovo patto con l’Hellas. Patto emotivo e morale, soprattutto, perché quello scritto sulla carta, ovvero il contratto, già c’era in forza di un rinnovo automatico scattato con la salvezza, colta con il sigillo della vittoria con l’Empoli. Due settimane sono trascorse dal raggiungimento del traguardo, un tempo che è servito a Zanetti per staccare dalle tensioni di una stagione durissima e per riflettere sul futuro. Un periodo in cui sono emersi gli interessi di altri club, con il Pisa che, salutato Pippo Inzaghi diretto al Palermo, era pronto a mettere sul tavolo un pluriennale per Zanetti.

Altra misura, rispetto all’accordo in scadenza il 30 giugno prossimo con l’Hellas, di nuovo con la formula del prolungamento a scattare una volta messa in salvo la squadra. Ma c’era da subito, nella testa di Zanetti, la volontà precisa di proseguire con il Verona, portando avanti quel percorso di crescita e maturazione che tanto ha significato per il tecnico nel campionato che si è appena chiuso. Ed è qui che viene in gioco il ruolo essenziale di Sogliano, direttore sportivo che Zanetti l’ha protetto e difeso, conservandogli la panchina quando tutto era apparecchiato per quello che sembrava essere il più inevitabile degli esoneri: Hellas in crisi, risultati in picchiata, difficoltà tattiche che non si risolvevano, un gruppo che non dava nessun segno di ripresa. Sogliano si è preso la responsabilità di tenere Zanetti e il Verona, da quel momento (era la metà di dicembre) ha alzato la testa fino a centrare l’obiettivo. Si è stretto un legame, all’insegna della schiettezza e privo di «non detti», tra diesse e allenatore.


Così è stato anche in occasione nell’incontro di giovedì, nel summit che ha visto Sogliano passare sotto la lente le idee di Zanetti, la sua motivazione, quanto l’Hellas fosse in cima ai suoi pensieri. Perché, sia chiaro, il Verona che verrà, il primo costruito e condotto per intero da Presidio Investors, non potrà ancora permettersi voli pindarici, né per i traguardi da inseguire (sempre la salvezza sarà la soglia da centrare), né per i movimenti di mercato e l’allestimento della rosa. Dunque, un’altra lotta davanti, di quelle che richiedono che non ci siano indugi e perplessità. In questo modo, pur tra i patemi e tanti giorni complicati, l’Hellas è rimasto in Serie A. La risposta data da Zanetti a Sogliano, passate le ore necessarie per pesare sulla bilancia tutte le opzioni, è stata favorevole. Di nuovo, un anno insieme, con Zanetti che sa che Sogliano lo supporterà in ogni momento, nella buona e nella cattiva sorte, per un «matrimonio» che prosegue con il Verona".