sosfanta news Cuesta: “Pellegrino si sacrifica anche, lavoreremo così su Oristanio. Il tridente e Keita…”

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Cuesta: “Pellegrino si sacrifica anche, lavoreremo così su Oristanio. Il tridente e Keita…”

Guglielmo Cannavale
L'allenatore del Parma Carlos Cuesta ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria per 2-1 contro il Torino, come riporta Tmw.

L'allenatore del Parma Carlos Cuesta ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria per 2-1 contro il Torino, come riporta Tmw: "Sicuramente tanta felicità, soprattutto per i ragazzi. Durante queste settimane dove non raccoglievano i frutti di quello che facevano continuavano a lavorare comunque, a esprimersi ogni giorno al meglio per migliorare. Sono molto soddisfatto di vedere i sorrisi di tutti, non solo dei giocatori ma anche dello staff e delle persone del club che lavorano con tanta passione per far sì che i tifosi siano orgogliosi. Secondo me mettiamo il cuore e facciamo tutto con la nostra miglior volontà. Sono contento anche che in giornate come oggi si può vedere, la squadra oggi ha mostrato tanto cuore e lo abbiamo fatto vedere anche nei momenti di difficoltà. Anche in una prestazione non perfetta abbiamo ottenuto la vittoria. Per questo sono soddisfatto ma vogliamo ripeterci e per quello dobbiamo lavorare. Godiamo oggi della felicità ma domani torniamo a lavorare".

EQUILIBRIO - "Penso sempre a entrambe le fasi, quando giochi una partita devi fare tutto. Ovviamente la partita che vorremmo giocare è giocando in avanti, recuperando la palla in alto nella trequarti avversaria, ma anche l'avversario gioca. Merito anche al Torino di avere la capacità di uscire dalla pressione alta soprattutto nei primi minuti. Non siamo stati abbastanza bravi nella costruzione, dovevamo fare meglio certe dinamiche, ma abbiamo fatto qualche cambio per aggiustarle nel corso della partita. Noi proveremo sempre ad avere questa identità. La prima cosa nella nostra identità deve essere il cuore, poi anche nel gioco, nel migliorare ogni giorno nel gioco ma ogni partita ha contesti diversi. Sicuramente il Torino all'inizio è stato bravo a fare la sua partita".

PELLEGRINO - "Ha grande capacità di esser dominante in area, ricevere spalle alla porta e mettere altri giocatori in posizione di vantaggio. Fa tanto sacrificio difensivo, è un esempio da quando entra nel centro sportivo, da come si allena, a come recupera e come mangia. Un professionista al 100%, il suo atteggiamento è di esempio per tutta la squadra, come professionista e come persona".

VALERI PER PELLEGRINO - "È una delle vie che abbiamo per attaccare, ma ne abbiamo anche altri per far progredire il gioco".


TRE ATTACCANTI - "Non è un esperimento, è una possibilità nella nostra rosa. Lo abbiamo fatto con l'Atalanta e con il Cagliari, non è una novità. Noi sappiamo fare entrambe, in funzione dello stato di forma, dell'avversario e della partita che immaginiamo. Speriamo di fare le scelte giuste di settimana in settimana".

KEITA - "Fa parte delle dinamiche di una partita, soprattutto quando c'è duello costante e parità numerica. A volte per creare superiorità devi vincere i duelli e quindi lui lo ha fatto. Keita ci ha dato tanto sia in attacco sia in zona difensiva, per come si è organizzato. È stato onnipresente, ha bisogno di avere consistenza per darci molto".

DOPO IL GOL - "Sì, sicuramente dopo il gol abbiamo visto una squadra più coraggiosa, con personalità e qualità. Nei primi 35 minuti, invece, abbiamo sofferto un po’, frenati forse dal momento. Il Torino è stato bravo a impostare la partita, noi faticavamo a costruire e a portare la pressione alta. Solo in alcune occasioni, come quella di Bernabè, siamo riusciti a ripartire. Man mano che la gara andava avanti, siamo cresciuti e sono contento di questo sviluppo, oltre al risultato".

ORISTANIO - "Quanto a Oristanio, sta seguendo un percorso individualizzato dopo il suo arrivo: oggi era la prima volta dall’inizio, ci lavoreremo perché può darci tanto durante la stagione".