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Calhanoglu: “L’Inter in Champions ha obiettivi importanti. Sono cresciuto, grazie a Inzaghi per…”

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Hakan Calhanoglu, centrocampista dell’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport e in conferenza stampa prima alla vigilia del match di Champions League contro il Bayer Leverkusen. Ecco le sue parole riprese da Tmw:...
Tommaso Lerro

Hakan Calhanoglu, centrocampista dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport e in conferenza stampa prima alla vigilia del match di Champions League contro il Bayer Leverkusen. Ecco le sue parole riprese da Tmw:

EX SQUADRA - "È bello tornare qua, è la prima volta da avversario. Sono contento di affrontare la mia ex squadra, ci sono tante emozioni dentro di me. Dopo sette anni sono tornato per la prima volta, sono contento perché rivedo i miei ex compagni e le persone che lavoravano qui, non vedo l'ora di vederli domani. Ci sono tante emozioni che ho vissuto qui a Leverkusen nei tre anni vissuti qua, poi il mio percorso in Italia non è stato facile ma sono contento del cammino fatto e mi sento felice, sto continuando a migliorarmi".


RUOLO - "A Leverkusen ho giocato da trequartista, qualche volta pure da esterno. Oggi mi trovo bene nel ruolo di regista. Ringrazio il mister che mi ha messo in questa nuova posizione. Ho provato a migliorarmi come regista e oggi mi trovo bene. Ringrazio il mister e lo staff tecnico, mi hanno visto in quel ruolo e io ho fatto tutto il meglio per trovare questo percorso. Sto ancora crescendo, con le tante analisi che facciamo. Mi sento bene, ho compagni che giocano ad alto livello: con giocatori importanti che hanno qualità è sempre più facile giocare, a centrocampo ci troviamo bene l'uno con l'altro, a prescindere da chi gioca. Adesso siamo insieme col mister, sono tre anni che siamo insieme e sono migliorato".

CRESCITA - "Sono cresciuto tanto, anche a livello personale: quando diventi papà impari tante cose, sei più attento e hai un senso di responsabilità nei confronti della tua famiglia. Sono migliorato tantissimo anche come giocatore, poi con l'intelligenza che ho è più facile capire le richieste del mister".

LEVERKUSEN - "Come è cambiato? È diverso perché ha fatto un percorso molto importante, mister Xabi Alonso l'ha preso in un momento difficile e l'ha portato a vincere il campionato. Mi aspetto una bella sfida. Cosa temere? Sappiamo che è una squadra forte, cresciuta tanto col suo allenatore. Sono tanti giocatori giovani, che mettono l'avversario in difficoltà: dobbiamo stare attenti nelle ripartenze, ma credo che siamo preparati molto bene e in Champions abbiamo sempre fatto bene. Siamo pronti".

MOMENTO - "Noi stiamo bene, siamo dove meritiamo. Abbiamo affrontato delle big europee come Arsenal, Lipsia e Manchester City, domani ci tocca il Leverkusen. Sappiamo che non sarà una partita facile, ma noi abbiamo obiettivi importanti nella nostra testa. Domani proveremo a entrare in campo e dare tutto".

SCONFITTA DEL NAPOLI - "Non è cambiato niente per noi, il nostro obiettivo è sempre portare in alto l'Inter e guardiamo solo a noi stessi. Ci manca una partita contro la Fiorentina, continuiamo a lavorare e a credere in quello a cui abbiamo creduto sempre".