"Nel calendario di Bremer, esiste solo una data. Con un cerchio bello vivido: Juventus-Parma di domenica 24 agosto". Così Tuttosport nel suo focus sulle condizioni di Gleison Bremer, che ormai vede la luce dopo il grave infortunio dello scorso anno. Si legge: "Non potrebbe che essere così, per un giocatore che negli ultimi mesi ha sempre dimostrato di voler tornare nel più breve tempo possibile. Da giorni di trova a Granja Viana, a pochi chilometri da San Paolo. Ma prestissimo sarà a Torino, già domani. In netto anticipo rispetto alla tabella di marcia, visto che la squadra è attesa giovedì alla Continassa per il raduno. Bremer, però, ha un conto da saldare. Principalmente con se stesso: immagina un rientro in cui sarà di supporto e non dovrà essere supportato. Prefigura un ritorno da leader, in tutti i sensi.
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Bremer, qualche tappa e poi recupero completato: per il rientro esiste solo una data
E il suo primo tifoso non può che essere Igor Tudor. Estimatore del brasiliano da sempre e ora sostenitore accanito di un recupero che ha ancora bisogno di qualche tappa per considerarsi completato. Bremer chiederà dei feedback ai preparatori atletici, ai fisioterapisti e diffusamente anche all'area medica. Per lasciarsi alle spalle la rottura del legamento crociato serve tanta pazienza, ma soprattutto non va mai corso il rischio di cadere nell'approssimazione. In particolare nella fase di riabilitazione. La scelta di evitargli gli impegni al Mondiale per Club, proprio per questo motivo, è stata ponderata. Per non fare un passo avanti e due indietro. Per renderlo - e non può essere una stucchevole frase retorica - il vero grande colpo del mercato bianconero. Avere Bremer al meglio fa tutta la differenza del mondo, a maggior ragione nel contesto di un gruppo che giorno dopo giorno dovrà trovare nuovi equilibri. Il brasiliano è in costante contatto con la Juventus e tutte le sue componenti: in settimana, anche prima dell’inizio del ritiro, si farà vedere al centro sportivo. Sono solamente piccoli fondamentali rodaggi dopo un infortunio grave, che necessita di una cura dei particolari esagerata".
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