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Bologna, Italiano inizia con l’alternanza in attacco: i segnali da Castro e Dallinga

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Due punte per il Bologna, Castro e Dallinga. Analizza il Corriere dello Sport dopo il test di ieri contro il Caldiero: “Le prime punte si sono così prese il palcoscenico, anche se ancora di una prova e non della Prima alla Scala, davanti a...
Guglielmo Cannavale

Due punte per il Bologna, Castro e Dallinga. Analizza il Corriere dello Sport dopo il test di ieri contro il Caldiero: “Le prime punte si sono così prese il palcoscenico, anche se ancora di una prova e non della Prima alla Scala, davanti a quasi duemila tifosi: Santi di gol ne ha realizzati due, Thijs uno, da opportunista. Se dall'inizio del ritiro Vincenzo Italiano sta martellando sull'importanza di fare gol, di sfruttare con convinzione le occasioni che capitano in area di rigore, Santi e Thijs, seppur in una gara giocata contro un avversario neopromosso in serie C, hanno dato un segnale. Il messaggio dell'allenatore è arrivato a destinazione. Castro è andato in rete dopo appena 11 minuti dal fischio d'inizio: Karlsson gli ha aperto un'autostrada verso la porta avversaria e Santi si è involato per trafiggere Giacomel. L'attaccante argentino si è preso subito un'ovazione, ma non si è accontentato e stavolta al 41', su assist di Orsolini, andato in gol un minuto prima del compagno, ha realizzato il 3-0. Castro ci ha messo anche tanta grinta: ad un certo punto dopo aver subito un fallo, non ravvisato dall'arbitro, è andato testa a testa con Baldani per far valere le sue ragioni. Sanguigno e rapace come aveva dimostrato anticipando proprio Dallinga nella scelta della maglia numero 9. Thijs, però, il numero 9 del bomber se lo sente dentro e così quando è entrato all'inizio del secondo tempo ha approfittato di un pallone vagante per trovare, con un colpo di testa, il suo primo gol con la maglia del Bologna in un test amichevole. Un appoggio facile facile a porta praticamente sguarnita, ma che di solito riesce a fare solo chi si sa trovare al posto giusto nel momento giusto. Intanto Italiano che vuole due tridenti interscambiabili per poter affrontare le tre competizione (Serie A, Champions League e coppa Italia) sta definendo una divisione dei terzetti per mettere in campo le qualità di esterni e prime punte che meglio si combinano tra loro. La competizione interna è scattata: Castro e Dallinga si giocheranno il posto al centro dell'attacco, ma anche sugli esterni sarà una gara per conquistarsi il ruolo di titolare”.