Tragedia no, dai. Un piantino greco sì, però. La definisce così La Gazzetta dello Sport la sconfitta per 4-2 del Bologna di ieri sera contro l'Ofi Creta. Secondo il quotidiano, qualche segnale preoccupante c'è: "Il primo test al Dall’Ara davanti a 11.500 persone finisce con due infilate che fanno male, un rigore evidente, più una rasoiata di un ex interista che fissa il match: Bologna-Ofi si chiude sul 2-4 con gol finale dell’ex nerazzurro Eddie Salcedo; e la risultante è che la difesa di Italiano va sicuramente esercitata, stretta, bullonata. Nello specifico: l’inserimento di Vitik (che causa il rigore del 2-3 dopo aver dimenticato due coperture) procede lentamente. A una settimana dal debutto in campionato (contro l’armata Gasp all’Olimpico), il Bologna non va oltre una partita di controllo e “strappi” ragionati senza rischiare troppo, insomma: ma ne prende quattro. L’Ofi, invece, si mette a perforare una difesa che — con Vitik e Lucumi appunto — necessita di esercitazioni su esercitazioni. L’incipit è stato un po’ come la fine dell’annata scorsa: Orsolini aveva segnato l’unico gol al Genoa nell’ultima di campionato e al Dall’Ara si rimette nei posti giusti per aprire gara e stagione nel giardino di casa. taliano, oltre a Bernardeschi e Ferguson, ha dovuto fare a meno di Holm, così schiera De Silvestri che dura quasi tutta la gara. Il vantaggio di Orso arriva abbastanza facile (dopo angolo di Lykogiannis), Italiano prova Fabbian al fianco di Freuler e insomma tutti si aspettano anche il colpo di Immobile, titolare, che si avvicina alla rete al 31’ e al 41’ pt".
news formazioni
Bologna, da Immobile e Orsolini all’inserimento a rilento di Vitik: cos’è emerso ieri
Tragedia no, dai. Un piantino greco sì, però. La definisce così La Gazzetta dello Sport la sconfitta per 4-2 del Bologna di ieri sera contro l’Ofi Creta. Secondo il quotidiano, qualche segnale preoccupante c’è: “Il primo test...
© RIPRODUZIONE RISERVATA

