squadra

Belahyane: “Verona? Mi seguiva da un po’ mi è piaciuto da subito. Ecco chi è il mio modello”

Belahyane: “Verona? Mi seguiva da un po’ mi è piaciuto da subito. Ecco chi è il mio modello” - immagine 1
Reda Belahyane, centrocampista del Verona, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Repubblica. Queste le sue parole. L’ADDIO AL NIZZA – “Ho avuto una discussione con il ds, mi ha detto che non avevo speranze di giocare....
Marco Astori

Reda Belahyane, centrocampista del Verona, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Repubblica. Queste le sue parole.

L'ADDIO AL NIZZA - "Ho avuto una discussione con il ds, mi ha detto che non avevo speranze di giocare. L’allenatore era Farioli, che mi ha chiesto di avere pazienza perché i titolari a centrocampo li aveva, ma io l’ho avvertito come un tappo alla mia crescita".

VERONA - "Il Verona mi seguiva da un po’, il progetto mi è piaciuto subito e Zanetti mi dà fiducia e mi parla tanto. La Serie A, poi, è più complicata della Ligue 1, ci sono tanti campioni: sfidarli mi aiuterà a crescere, così come allenarmi con i miei compagni Serdar, Duda e Dani Silva".


MODELLO - "Ngolo Kanté, per come gioca e per la sua umiltà. Non l’ho mai conosciuto di persona, ma non è importante".

COME GIOCA - "Sono un centrocampista difensivo, sono aggressivo, recupero palloni, sono solido e mi piace tenere la palla quando sono sotto la pressione di un avversario, non farmela portare via: è la cosa che so fare meglio. Il fisico minuto? Non è un problema, se non per il fatto che non sono forte di testa. Sono sicuro di me, ma non è arroganza, è così.

L’avversario non deve passare, perché se passa vanno in difficoltà i miei compagni".