UFFICIALE – Noa Lang al Napoli! Ecco la sua gestione al fanta tra ruolo, bonus, infortuni e piazzati
CRESCITA - "Abbiamo ampi margini di miglioramento, ho trovato una disponibilità straordinaria, cerco un calco dinamico, mobilità, aggressivo, dando pochi punti di riferimento. La squadra lo sta metabolizzando. La cosa più importante è la condivisione che è un moltiplicatore quando la squadra lo sa. Oggi abbiamo preso qualche rischietto nel voler uscire da alcune situazioni. La squadra non deve mai avere timore e paura ma sempre coraggio, rischiare fa parte dello spessore della squadra e del DNA. C’è stato uno scenario bellissimo, c’era uno stadio pieno, l’Hansa ha fatto una partita vera, è quello di cui abbiamo necessità. Lo step si alzerà per arrivare a quelle che ci interessano. Sono contento perché queste partite ti aiutano a crescere e a lavorare sulle difficoltà. Abbiamo ancora delle amichevoli, sono test, non mi piace la parola amichevole, dobbiamo affrontarle come se fosse una partita importantissima. Solo così arriveremo pronti".
ZACCAGNI CAPITANO - "E’ una scelta mia, ho fatto una riunione e l’ho comunicato alla squadra. È una scelta attenta, perché questa è una squadra che ha tanti capitani. Quello che mi interessava era la rappresentatività interna ed esterna. Ho individuato Zaccagni perché è in Nazionale, si è recentemente sposato legandosi alla società, ha talento, ha la responsabilità di portare la fascia per quella rappresentatività del gruppo. Ne abbiamo parlato e lui deve essere bravo, il capitano non deve mai sbagliare negli atteggiamenti e sono sicuro che è bravo in questo".
GUENDOUZI E DELE-BASHIRU - "Guendouzi fra i due mediani con Bashiru dietro la punta? Non escludo niente, mi piacciono giocatori bravi e forti. Il calcio posizionale e dove c’è un ruolo specifico di posizione, è un calcio passato. Io cerco una mobilità. Questi giocatori me la possono dare. Dele-Bashiru ha potenzialità, è stato fermo per un problema tendineo, ha bisogno di lavorare. Ha grandi potenzialità fisiche tecniche, gli va costruito il ruolo e un percorso di conoscenza del nostro calcio. Ha fatto alcune cose interessanti, deve ricevere meno la palla con le spalle girate, ma ha questa gamba che può diventare un giocatore importante”.
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