ROMAGNOLI - "Difficile protestare, non dobbiamo fermarci, siamo posizionati si vede, come l’assistente alza, Romagnoli alza il braccio ma non si deve fare, si deve continuare l’azione, è una ingenuità che non si deve commettere. Queste sono partite contro squadre che se hanno spazi stretti dopo diventa difficile".
ATTACCANTI - "Oggi abbiamo portato molto la palla esterna, dobbiamo migliorare sul cross, ne abbiamo fatti molti a destra, a sinistra avendo un giocatore a piede invertito facciamo fatica. Centralmente non è facile, Dia ha piu capacità di muoversi tra le linee, Dele-Bashiru deve crescere, ma la squadra è conscia di questo, nel migliorare nella mobilità della palla"
PALLEGGIO PREVEDIBILE - "Questo aspetto è quella mobilità, oggi abbiamo avuto qualche difficoltà in quella situazione contro una squadra che ci allungava e calciava. Andavano molto sulla seconda palla, avevo preparato la partita in questo aspetto. Anche nel primo tempo abbiamo avuto 3-4 volte la possibilità di cambiare lato".
NUOVI - "Dia è venuto a prendersi la palla, ci ha dato mobilità. Lui arrivato nemmeno una settimana fa. Anche Dele-Bashiru deve lavorare, noi siamo coscienti di questo, siamo dispiaciuti per nostri tifosi ma sappiamo che sono situazioni su cui crescere e lo faremo. "I ragazzi che sono arrivati, a parte Nuno che non è ancora nelle migliori condizioni per entrare, stanno lavorando. Oggi abbiamo messo Dia, mi è piaciuto perchè ci porta mobilità, si è venuto a prendere tanti palloni, ci serve uno che ci porta qualità tra le linee. Non è così scontato inserire così velocemente i tanti ragazzi che sono arrivati. Ma sono in crescita tutti, sono convinto che andranno in campo velocemente. La cosa principale è cambiare qualcosina sotto l'aspetto della concretezza. La squadra lo deve fare, lo farà".
POCA QUALITÀ - "Non sono d'accordo. È una partita troppo condizionata dai 2 gol subiti, che sono colpa nostra. Sul primo siamo tutti fermi, ma non va bene nonostante la bandierina. Siamo 4 contro 1, c'è solo Lucca in area. Non è facile partire sotto come contro il Venezia. Così è successo anche a inizio ripresa, con una palla nostra persa. La squadra deve essere più concreta nelle due fasi, giocare con maggiore velocità, lo possiamo fare. Oggi abbiamo fatto 48 ingressi in area a 13. Ci dà noia questa gara, ci hanno aggredito, eravamo preparati, lo sapevamo. Dobbiamo lavorare per migliorare. Conosco solo questa squadra: lavoro, lavoro, lavoro".
MERCATO - "Il mercato è una situazione di cui non voglio parlare. Lo facciamo quotidianamente con ds e presidente, voglio rimanere concentrato sul lavoro. Oggi il fatto che la squadra sia andata al cross così tanto è un segnale. Non deve esserci solo il Taty ad attaccare questa palla, per me è una soluzione importante, lo abbiamo fatto più da destra perché Marusic lì a sinistra è un destro. Può aiutare Zaccagni andare sulla fascia perchè può farlo venire dentro. Una battuta d'arresto che ci servirà. Nell'atteggiamento dobbiamo fare qualcosa di più, non c'è dubbio".
ROVELLA - "Una bocciatura? No, per me è uno fondamentale. Come lo è Patric o Gila che ora è infortunato. Ce ne sono altri. Mi brucia la sconfitta, per i tifosi e per la squadra. Ma ho un gruppo di lavoro che sono sicuro che farà bene".
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