DIA - "La Lazio è stata alla ricerca di giocatori bravi, Dia è uno di questi. Quando abbiamo preso Noslin, in quel momento c'era Immobile con il Taty. Non ci cambia molto, volevamo aggiungere uno bravo. Ha dimostrato di saper fare gol, non solo in Italia. Ha mobilità, non dà punti di riferimento, siamo alla ricerca anche di questo, di mobilità davanti e in mezzo al campo".
CENTROCAMPO - "Ho un centrocampo con giocatori che hanno alcune caratteristiche, Rovella, Cataldi e Vecino possono fare il vertice basso o i mediani. Non mi piace pensare a un centrocampo posizionale. Poi ci sono due fasi, c'è un interscambio dei ruoli. Se andiamo a prendere una squadra alta vedrete la mobilità che voglio sul campo. Guendouzi ha molta mobilità, non mi piace che rimanga in una zona. Dele-Bashiru e Castrovilli stesso discorso, Gaetano è un ragazzo interessante, a Cadice ha giocato e si allena sempre meglio. Abbiamo dei ragazzi interessanti che dovrò essere bravo a gestire".
VICE CAPITANO - "Lo sceglierò io di gara in gara, quando è stato messo in evidenza Cataldi che ha dato la fascia a Patric è perché l'avevo scelto io. Per togliere qualche equivoco. Le griglie le lascio ad altri, non mi piace fare programmi nella vita, penso a migliorare e a lavorare duro. I conti si fanno alla fine. Leggo tanti articoli, ognuno esprime il suo pensiero. Noi si lavora forte".
RIGORISTA - "Il rigorista lo sceglierò di partita in partita, possono tirare molti, voglio valutare ancora. Ci sono situazioni legate ai momenti, ma la squadra quando andrà in campo avrà primo, secondo e terzo rigorista".
CASTROVILLI - "Il faro per il post-Luis Alberto?? Anche se non mi piace parlare dei singoli spendo una parola per Gaetano. Ha visione, passaggio e tiro, ha gol addosso. Sta lavorando forte per trovare la migliore condizione. Sono convinto che a breve sarà al 100%".
FORMAZIONE - "Ho visto il Venezia in Coppa Italia, fa poco testo. Domani ci saranno delle difficoltà importanti. Sulla formazione ho un paio di dubbi, ma sono legati alle valutazioni su chi è rientrato da poco. Devo valutare bene. Finora abbiamo fatto tanti cambi, domani vanno gestite bene le risorse. Nelle scelte iniziali valutare bene chi ha fatto più allenamenti e sta meglio, sicuramente le riflessioni sono in corso".
FOLORUNSHO - "Di mercato oggi non vorrei parlare, domani giochiamo. Mi sembra decontestualizzato. Voglio stare dentro quello che ora è fondamentale".
OBIETTIVO - "Vogliamo migliorare il risultato dell'anno scorso. Si lavora forte per obiettivi importanti. La squadra deve essere pronta in campo, quest'anno è una mia responsabilità".
MERCATO - "La società ha delineato dei cambiamenti fatti. Sono andati via giocatori, sono arrivati giovani. Non è detto che non possano migliorare quanto fatto prima. Io devo valorizzare quelli che ho, se chiedo tempo è perché questi non sono pronti? Io non lo farò mai. Noi non abbiamo tempo, ci sono 3 punti in palio. Ci vuole una squadra prestativa dal punto di vista mentale. Queste componenti fanno superare le problematiche che si trovano in partita".
ISAKSEN - "Lui è forte, deve caricarsi di questa responsabilità. Prima aveva avanti un giocatore bravo, sto cercando di liberargli la testa. Ha gamba e qualità, deve alleggerirsi. Con i calciatori parlo spesso di gioia, di andare in campo senza paura, a testa alta e con il piglio giusto. Sbaglio? Ci riprovo. Lui sono convinto che esprimerà le sue qualità".
TAVARES - "Nuno è uno di quelli da valutare. Il ragazzo sta bene, ma devo saperlo gestire ora, perché non ha amichevole o partite. Ha solo allenamenti, va forte, non ha i 90 minuti, questo non sarebbe un problema, ma devo valutare bene il suo impiego".
© RIPRODUZIONE RISERVATA