RUOLO - "Gasperini lo sa: io sono a disposizione della squadra e delle necessità tecnico-tattiche. Sto bene, mi sento bene, so che in questa stagione posso consacrarmi. Mi sento più maturo rispetto a quando sono arrivato, sto bene con i compagni, con la società e con l’ambiente. Io e Soulé possiamo giocare insieme, lo avete visto con il Lens".
POCHI GOL - "Lo so, è vero che mi manca qualche gol e pure qualche assist. Ma posso fare meglio di così, l'ho detto anche a giugno al termine della stagione che non mi accontento del percorso che sto facendo".
FUTURO - "Ci sono tutte le premesse per una stagione in cui posso crescere. E mi auguro davvero di poterlo fare alla Roma. Lo spero con tutto me stesso, ma ovviamente non decido soltanto io. Lo sa Massara come lo sa il mister: io sono pronto a rimanere e a mettermi in discussione. Qui sto bene e sta nascendo una grande squadra, giovane e ambiziosa".
CHAMPIONS - "Questo è il nostro obiettivo, anche se dovremo giocarcela almeno con tutte quelle che l’anno scorso ci sono finite davanti. Non voglio fare nomi, ma le prime nove della passata stagione possono tutte dire la loro e giocarsela. La Roma non può permettersi passi falsi. L’importante è partire bene e battere subito il Bologna al debutto per metterci sui binari giusti".
AMICHEVOLI - "Molte indicazioni sulla tenuta della squadra. La vittoria di Lens ci ha restituito dei bei segnali, anche se chiaramente i risultati in questo momento non contano".
DOVBYK E FERGUSON - "Sono due grandissimi attaccanti, uno è arrivato da poco, l’altro lo conosciamo da più tempo. Sono due giocatori simili, ma possono darci una grossa mano. Secondo me faranno entrambi una grande stagione con la Roma".
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/334d6aa229fb1eee19d82e860dad90c9-e1765577904611.jpg)