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Adams: “Voglio segnare ancora per il Torino. Vi racconto il gol di Empoli, su Milinkovic…”

Marco Astori
Intervistato dal canale Youtube della Lega Serie A, Che Adams ha parlato così della sua prima stagione al Torino: “È stato stato fantastico il primo gol, lo sognavo da quando sono entrato a far parte del club, ovviamente vincere e fare i...

Intervistato dal canale Youtube della Lega Serie A, Che Adams ha parlato così della sua prima stagione al Torino: "È stato stato fantastico il primo gol, lo sognavo da quando sono entrato a far parte del club, ovviamente vincere e fare i tre punti è stato ancora più bello. Guardandomi indietro, è stato un bel momento per me, per il club e per la mia famiglia. Mi piace il modo in cui viene gridato il nome dopo il gol e tutti i tifosi impazziscono. È stato irreale quel momento, me lo porterò sempre dietro. Ora ci sono gol da segnare per ottenere più punti, voglio segnare ancora e creare occasioni per gli altri", riporta Tmw.

MILINKOVIC PARARIGORI - "Non si esercita nemmeno troppo sui rigori, è istinto. È un gran portiere ed è grosso, è difficile da battere: se si tuffa con tempismo, li parerà sempre. Siamo fortunati ad averlo".

GOL DA CENTROCAMPO - "Non mi è passato nulla per la testa… Arrivavamo da una serie di brutte sconfitte e non avevo avuto grande possibilità in quel periodo. Appena sono entrato in campo avevo solo in mente di tirare, indipendentemente da dove si trovasse il portiere. Ho pensato solo a calciare ed ero felicissimo quando la palla é entrata, sicuramente sarà il mio gol più bello. Da quel momento abbiamo iniziato ad avere più fiducia in noi stessi, credendo di essere una buona squadra: abbiamo fatto punti contro squadre come Milan e Juventus. Dobbiamo fare quello che stiamo facendo, è solo questione di mentalità, ci sono tanti punti da conquistare e vogliamo prenderli. Dobbiamo credere in noi stessi, sappiamo che possiamo battere chiunque".

SCOZZESI - "Prima di arrivare a Torino ho parlato con Ferguson per capire com'è la vita in Italia e come fosse il campionato, poi ne ho parlato anche con gli altri, ad esempio con McTominay e Gilmour confrontandoci sulla vita al di fuori del campo".