ROMA - La nuova Roma di Gasperini farà il suo debutto ufficiale oggi all'Olimpico contro il Bologna. Queste le ultime sulla formazione secondo La Gazzetta dello Sport: "Neil El Aynaoui oggi esordirà all’Olimpico e lo farà probabilmente sulla linea dei trequartisti, come amava fare nel Lens fino a qualche mese fa. E dove è stato provato da Gasp in questi giorni in cui il tecnico ha dovuto fare i conti con l’infortunio di Bailey, il ritardo di condizione di Dybala e quello sul mercato del club. Il marocchino agirà qualche metro oltre Cristante e Koné, leggermente alle spalle di Soulè ma col compito di ripiegare in difesa nella fase di non possesso. Aria di debutto pure per Ghilardi che resta favorito su Hermoso e si occuperà insieme a Mancini e Ndicka di disinnescare Immobile. Wesley, invece, potrebbe partire dalla panchina dopo un precampionato in cui ha mostrato ancora qualche lacuna tattica. L’altro acquisto, Ferguson, è in vantaggio su Dovbyk e sogna il gol al debutto in un Olimpico sold out".
GENOA - Oggi il Genoa affronterà il Lecce di Di Francesco. Queste le ultime di formazione secondo il Corriere dello Sport: "Si riparte sempre da quel modulo che il tecnico francese aveva deciso di adottare quando arrivò a Genova lo scorso novembre al posto di Gilardino. Ancora quel 4-2-3-1 che ha dato la giusta solidità alla fase difensiva ma nello stesso tempo ha permesso di dare vivacità e concretezza al reparto offensivo. Questa mattina ancora una sgambata a Pegli, poi sarà ufficializzata la lista dei convocati. Ostigard farà parte del gruppo ma dovrebbe iniziare in panchina visto che non ha ancora smaltito i problemi fisici che lo hanno rallentato negli ultimi giorni: al suo posto Mercandalli che ha disputato un precampionato di grande qualità. Mentre in attacco il neo acquisto Colombo è in vantaggio su Vitinha per una maglia da titolare".
JUVE - La Juve scenderà in campo con il Parma domani sera, Tudor valuta quella che sarà la formazione titolare, un dubbio in sulla fascia secondo La Gazzetta dello Sport: "Non solo Jonathan David: nella Juventus che si prepara ad affrontare il Parma per la prima di campionato ci sarà un altro debuttante, Joao Mario. Joao Mario è l’unico esterno a tutta fascia di ruolo: il neo acquisto non ha un’alternativa, a meno che non si adatti qualche compagno. In quella posizione può giocare (e l’ha già fatto in passato) Wes McKennie, meno veloce di lui ma più prestante nei contrasti, più bravo di testa e già abituato a svolgere compiti tattici in fase di copertura. Tudor vede bene in quel ruolo anche Nico Gonzalez, che però non sembra affatto convinto, anzi è decisamente contrario al punto da voler cercare un’altra destinazione. In realtà l’argentino è un giocatore aerobico che nella corsa prolungata dovrebbe trovarsi a suo agio: nella quantità Nico riesce a far emergere un po’ di qualità. Sulla trequarti, invece, sono più le pause e gli errori che le giocate decisive. Per il debutto di domani all’Allianz Stadium il ballottaggio sembra essere tra Joao Mario e McKennie, con il portoghese favorito. Forse anche per la sintonia con Francisco Conceiçao, che giocherà davanti a lui nella posizione di trequartista di destra. Anche lì non ci sono grandi alternative visto che in questo momento Teun Koopmeiners sta provando a ritagliarsi un posto importante da centrale di centrocampo. Niente da fare per Perin: il secondo portiere della Juventus non è ancora a posto, salterà il Parma e proverà a rientrare per la seconda contro il Genoa. Out anche Miretti, Milik, Savona e Cabal: gli ultimi due, insieme a Perin, torneranno in gruppo martedì".
ATALANTA - Debutto ufficiale per l'Atalanta di Juric programmato per domenica sera col Pisa. Secondo quanto si legge su La Gazzetta dello Sport, "Ieri l’Atalanta ha svolto una seduta nel tardo pomeriggio. Ademola Lookman ha proseguito il suo lavoro individuale sul campo, mentre Kolasinac quello personalizzato per recuperare dall’infortunio. Solo terapie invece per Bakker. Sono tutti a disposizione per Ivan Juric che oggi rivedrà i suoi giocatori ancora per una seduta nel tardo pomeriggio. Il tecnico croato ha a disposizione Ederson che farà coppia con De Roon al centro del campo. I dubbi sembrano esserci altrove. Uno in difesa con Scalvini e Djimsiti che si contendono il posto come difensore centrale di sinistra. E l’altro sulla trequarti. A destra De Ketelaere e a sinistra? Salgono le quotazioni di Kamaldeen Sulemana rispetto a Maldini. Mentre Scamacca partirà titolare".
LAZIO - La Lazio scenderà in campo domani in casa del Como. Sarri non ha ancora sciolto gli ultimi dubbi, queste le ultime secondo La Gazzetta dello Sport: "Nella rifinitura di oggi a Formello verranno probabilmente sciolti i dubbi sulla formazione per la trasferta di domani a Como. Quattro ruoli ancora in sospeso. Ma Provedel, Marusic, Rovella e Castellanos appaiono ormai in netto vantaggio su Mandas, Lazzari, Cataldi e Dia come portiere, terzino destro, regista e centravanti. Nella lista dei 25 per la prima di campionato sono stati esclusi Isaksen (non ancora pienamente recuperato ) e Gigot (in uscita)".
BOLOGNA - Il Bologna farà il suo esordio in campionato in casa della Roma all'Olimpico. Italiano ha da poco accolto in rosa Rowe che spera di avere a disposizione il prima possibile. Come spiega il Corriere dello Sport: "In un primo momento sembrava che Rowe potesse seguire Roma-Bologna da spettatore dalla tribuna dell’Olimpico, ma poi il club rossoblù avrebbe rivisitato questa idea, con il ragazzo inglese che resterà a Bologna, si allenerà a Casteldebole e poi lunedì si unirà alla squadra (a meno di nuovi programmi). Fino a quando non dovrà rientrare a Londra. Già, a Londra, e questo è il contrattempo che rischia seriamente di fargli saltare la partita di sabato prossimo al Dall’Ara contro il Como. Perché Rowe dovrà rientrare il Inghilterra per il permesso di soggiorno e di lavoro e per tutti gli altri documenti burocratici che sono necessari per consentirgli di vivere e giocare in Italia, e per il momento la data di questo appuntamento ancora non la conoscerebbe. È evidente che il Bologna farà di tutto e di più (anticipando magari, se possibile, a lunedì il suo viaggio a Londra) affinchè Rowe possa essere disponibile per il primo abbraccio del Bologna con il popolo rossoblù al Dall’Ara, ma se da una parte a Casteldebole una speranza vogliono alimentarla, da un’altra si rendono anche conto che non sarà un esercizio facile, considerata la ristrettezza dei tempi. Mancano solo Emil Holm (infortunato), Juan Miranda (squalifica che si trascina dallo scorso campionato) e Jonathan Rowe, che oggi finirà il ciclo di visite mediche e lunedì farà il primo allenamento coi compagni: per il resto Vincenzo Italiano, per l’esordio di gala all’Olimpico, li ha tutti. Anche la new entry Nadir Zortea, e la coppia formata da Federico Bernardeschi e Lewis Ferguson, recuperati a tempo record in settimana; non partiranno però dall’inizio: in mezzo al campo il favorito per fare da compagno da reparto di Freuler è Pobega, mentre sugli esterni oltre ad Orsolini a destra, c’è la lotta senza esclusione di colpi tra i mancini, e cioè Dominguez e Cambiaghi, con quest’ultimo che sembra in pole sull’argentino. Per il resto la formazione è annunciata fin da inizio settimana: De Silvestri e Lykogiannis gli esterni bassi, Vitik e Lucumi a fare da guardie alla porta di Lukasz Skorupski. Odgaard sulla trequarti e Ciro Immobile davanti, per il gran rientro nel calcio italiano dalla porta principale, e cioè quell’Olimpico che è stato per tanti anni la sua casa".
FIORENTINA - Dopo la vittoria in Conference League, Pioli pensa alla Fiorentina da schierare nel match d'esordio in campionato contro il Cagliari. Secondo il Corriere dello Sport, "è improbabile che Stefano Pioli si affidi al turnover contro i rossoblù di Pisacane. Più facile che lo faccia giovedì a Reggio Emilia contro gli ucraini a tre giorni dalla nuova trasferta di campionato a Torino sponda granata, senza comunque strafare (eventualmente) per non delegittimare l’impegno di contenuti e attenzioni, che non è proprio nella mentalità del tecnico parmigiano. Qualcuno nuovo però ci sarà, oltre al sostituto dello squalificato Kean e chissà che non ci sia spazio subito per il giovanissimo Braschi (19 anni domani), centravanti della Primavera viola presente in tutte le amichevoli, molto considerato da Pioli e in panchina anche a Presov, mentre come detto è lecito aspettarsi una Fiorentina in versione Conference davanti agli uomini di Pisacane. Al netto delle verifiche di oggi in quello che sarà il “vero” allenamento di preparazione alla sfida, il dubbio di formazione è essenzialmente uno nella conferma del 3-4-1-2: ancora Ndour alle spalle di Kean e Gudmundsson o dentro Dzeko e il trequartista torna a farlo l’islandese? Risolto questo, ecco la formazione anti-Cagliari".
CAGLIARI - Domani il Cagliari affronterà la Fiorentina alle 18.30. Secondo il Corriere dello Sport, "i favoriti per l’attacco di domani sono Zito Luvumbo (due reti nello scorso campionato) e Sebastiano Esposito (otto, con la maglia dell’Empoli). A completare la prima linea, Gianluca Gaetano (due gol), l’ex bresciano Gennaro Borrelli (sei in Serie B), Leonardo Pavoletti (due), Mattia Felici (zero) e Semih Kilicsoy (tre col Besiktas). La settimana di lavoro gli ha restituito Luperto, perno della difesa insieme a Mina, che ha recuperato e dovrebbe giocare dal primo minuto. Ma là dietro la coperta è cortissima, specie dopo la partenza di Zortea. Tanto più che ieri, impegnato con la Primavera, Pintus, candidato a un posto in panchina, ha accusato un problema muscolare e ha lasciato il campo al 32’ del primo tempo. In caso di difesa a tre, Pisacane non ha scelta: arretrare Deiola, di professione centrocampista, che nelle prove di precampionato si è disimpegnato piuttosto bene, a conferma di avere il rossoblù stampato sulla pelle e di essere a disposizione della causa non solo a parole, quello che fanno tutti i calciatori, ma anche con i fatti".
PARMA - Esordio complicato per Cuesta che con il suo Parma affronterà la Juve. Queste gli aggiornamenti per i rossoblù, secondo Tuttosport: "L’attesa è agli sgoccioli, la vigilia di campionato per il Parma è fatta di certezze, ma anche di interrogativi. Le assenze non mancano: out Ondrejka, Frigan e Trabucchi. Fuori pure Troilo, ancora in attesa del visto per scendere in campo. E a questi si aggiunge Balogh per squalifica. Scelte quasi obbligate per Cuesta, all’esordio in Serie A: si rivedrà quasi lo stesso undici di Pescara, l’unico cambio potrebbe essere l’utilizzo di Sorensen al posto di Ordonez in mediana".
TORINO - Simeone subito in campo. È questa la grande tentazione di Baroni per la Gara contro l'Inter, come spiega Tuttosport: "Al Torino avrà la possibilità di essere uno dei protagonisti in campo settimana dopo settimana. E sarà nella formazione titolare anche lunedì sera: Duvan Zapata non ha ancora i 90 minuti nelle gambe e potrà essere una risorsa da utilizzare nel finale, Ché Adams è invece reduce da una prestazione negativa contro il Modena, mentre Simeone in Coppa Italia è entrato nel migliore dei modi, ha mostrato voglia di fare bene e nel finale ha anche avuto un’occasione per scrivere il suo nome nel tabellino dei marcatori. Marco Baroni dovrebbe confermare il 4-3-3 che si è visto anche nel secondo tempo contro il Modena, in questo schieramento tattico Simeone agirebbe da punta centrale con ai suoi lati due tra Cyril Ngonge, Nikola Vlasic (i favoriti a partire dall’inizio) e Zakaria Aboukhlal che dovranno sfruttare le sponde del centravanti, ma anche cercare di innescarlo e metterlo nelle migliori condizioni per far male ai nerazzurri".
CREMONESE - Andrea Colpani può tornare in Serie A, è richiesto con insistenza dalla Cremonese. Lo spiega Sky: “La Cremonese vuole chiudere la trattativa per Andrea Colpani. I grigiorossi spingono per concretizzare l’operazione per l’inizio della prossima settimana. Il club neopromosso in Serie A sta seguendo da tempo il centrocampista del Monza, e vuole rinforzare ancora il reparto dopo l’arrivo di Payero. Colpani è reduce dalla stagione in prestito alla Fiorentina, con cui ha segnato due gol e fornito tre assist in 29 partite”.
MCKENNIE - Weston McKennie non rinnova con la Juve. Ne parla Matteo Moretto sul canale Youtube di Fabrizio Romano: “Già da mesi il rinnovo di McKennie con la Juve è fermo, adesso è ancora così. Assolutamente fermo. Non ci sono segnali a oggi di un rinnovo, c’è da capire se ci sono altre squadre su di lui, per prenderlo a zero tra un anno. Ma con la Juve è tutto fermo”.
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