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NEWS – Olivera, Zalewski, Dele, Bernabé, Balotelli, Paz, Kean e le probabili di Inter-Lazio

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Chiusa la 26a giornata di Serie A, spazio ai quarti di finale di Coppa Italia: si parte questa sera con Inter-Lazio. Queste le ultime novità in ottica fantacalcio.
Andrea Agostinelli

Chiusa la 26a giornata di Serie A, spazio ai quarti di finale di Coppa Italia: si parte questa sera con Inter-Lazio. Queste le ultime novità in ottica fantacalcio.

KEAN - Nuovi aggiornamenti sulle condizioni di Moise Kean arrivano da La Gazzetta dello Sport: "La buona notizia è la più importante: Moise Kean lunedì all’una di notte è stato dimesso dall’ospedale Borgo Trento di Verona ed è rientrato a casa. Sta bene, La notizia che, invece, mette in totale apprensione la Fiorentina, il suo tecnico Raffaele Palladino e i passionali tifosi è che Moise Kean al 90% venerdì sera nell’anticipo della ventisettesima giornata contro il Lecce non ci sarà. Lo scontro con Pawel Dawidowicz dopo 12 minuti della ripresa contro il Verona ha causato, oltre a una profonda ferita al sopracciglio, un trauma cranico al centravantone viola.E con un trauma cranico non si può scherzare. Ieri Kean è rimasto completamente a riposo e così farà anche oggi e domani. A quel punto mancheranno due giorni alla delicata sfida contro i salentini e chi si prenderà la responsabilità di mandare in campo un calciatore che ha nel colpo di testa uno dei pezzi forti del suo straordinario repertorio di attaccante? La risposta è nessuno. Per di più a Firenze, dove la cautela, visti i drammi successi tra Astori e Bove, è massima. Moise sta bene. Anzi, tra domenica notte e ieri mattina ha insistito per lasciare Borgo Trento e mettersi (con l’autista, il membro dello staff medico e il fisioterapista) in auto per rientrare a Firenze. E così è stato. Ma da qui a pensare di giocare una partita importante, anzi fondamentale, ce ne passa. Molto più facile, quindi che Kean venga gestito e preparato per un’altra battaglia non meno importante: quella di giovedì 6 marzo nello stadio del Panathinaikos di Atene, la rivale nell’andata degli ottavi di finale della Conference League in cui la Fiorentina ha bisogno di andare avanti per confermarsi dopo le due finali raggiunte e perse nelle ultime due stagioni".


INTER - Previsti diversi cambi di formazione nell'Inter per la sfida di Coppa Italia contro la Lazio. Davanti a Martinez pronti Pavard, De Vrij e Bisseck. Darmian favorito su Dumfries a destra mentre i forfait di Zalewski e Carlos Augusto lasciano Dimarco come unica opzione a sinistra. In mezzo al campo Asllani al momento parte favorito nel ballottaggio con Calhanoglu, accanto a lui pronto Zielinski (in pole su Barella) e per Sky Sport quotazioni in rialzo per Frattesi ora favorito su Mkhitaryan. In attacco turno di riposo per Lautaro Martinez mentre Thuram verrà risparmiato per la sfida di campionato contro il Napoli: complice anche l'infortunio di Correa, scelte obbligate con il tandem composto da Arnautovic e Taremi.

ZALEWSKI - Tegola in casa Inter con l'infortunio accusato da Nicola Zalewski invece non ci sarà: "gli esami strumentali ai quali si è sottoposto il polacco - segnala La Gazzetta dello Sport - hanno evidenziato un risentimento muscolare al soleo della gamba destra e così la fascia sinistra perde un altro pezzo, dopo Carlos Augusto. Zalewski verrà rivalutato nei prossimi giorni, ma lo stop non sarà una cosa da nulla: potrebbe doversi fermare per un paio di settimane". Aggiunge Tuttosport per quanto riguarda Carlos Augusto, che l'esterno brasiliano oltre ad essere indisponibile questa sera con tutta probabilità salterà anche la gara contro il Napoli: l'obiettivo è tornare a disposizione contro il Feyenoord in Champions League il prossimo 5 marzo.

LAZIO - La miglior formazione possibile per la Lazio in Coppa Italia. Quotazioni in rialzo per Tchaouna, è in pole su Pedro per il ruolo da centravanti supportato dalla linea Isaksen-Dia-Zaccagni. A centrocampo pronto Rovella dopo la squalifica in campionato per giocare accanto a Guendouzi. Più Lazzari di Marusic come terzino destro, a sinistra più Pellegrini di Nuno Tavares, coppia centrale Gila-Romagnoli e in porta pronta la conferma di Mandas.

DELE-BASHIRU - In casa Lazio si attende il comunicato ufficiale sulle condizioni di Fisayo Dele-Bashiru dopo l'infortunio accusato contro il Venezia. Il tecnico Marco Baroni ha giù annunciato il forfait in Coppa Italia contro l'Inter. Segnala sul tema Il Messaggero che il centrocampista rischia di stare fuori almeno 15 giorni per i postumi di una distorsione alla caviglia.

NAPOLI - Pronto un nuovo cambio di modulo per il Napoli, lo segnala La Gazzetta dello Sport: "Per riaccendere Lukaku, Conte sta pensando di tornare al 4-3-3: dipenderà tutto dalla condizione di Olivera, rientrato a Como tra i convocati. Ma se l’uruguaiano darà sufficienti garanzie, allora il Napoli potrebbe già abbandonare il 3- 5-2 per tornare ad assaltare con i vecchi automatismi, con Spinazzola alto a sinistra e Olivera e Di Lorenzo pronti a trasformarsi da terzini a mezzali".

PARMA - Infortunio per Adrian Bernabè, un problema muscolare a carico della regione adduttoria della coscia destra per il centrocampista del Parma. Quali sono i tempi di recupero? Segnala La Gazzetta di Parma: "Naturalmente si navigherà a vista, un po' come accadde dopo il primo infortunio. A proposito, non si tratta di una ricaduta visto che allora il Parma parlò di «una lesione alto grado al flessore della coscia destra». Stessa gamba ma altro muscolo. E la prognosi? La sensazione è che Bernabé starà fuori almeno sino alla pausa per gli impegni delle Nazionali, ovvero al weekend del 23 marzo. Chissà che non riesca a rientrare per Verona-Parma del 30 marzo prossimo. Se dovesse cavarsela con un mese di stop, sarebbe poi a disposizione di Chivu per un finale di stagione che si preannuncia caldo, per non dire caldissimo. Sono solo ipotesi visto che non è stato specificato il grado della lesione per il centrocampista spagnolo".

BALOTELLI - Mario Balotelli è un separato in casa per il Genoa. Le novità da Il Secolo XIX: "L’attaccante rossoblù ormai da settimane vive un clima da separato in casa. La società gli ha fatto capire chiaramente che non rientra più nei piani tecnici anche se è ancora in lista. Di fatto, però, il numero 45 rossoblù si allena da solo con un preparatore e non prende parte alle sedute con la squadra. L’ultima sua apparizione in campo risale al 21 dicembre contro il Napoli a Marassi, gara che rischia anche di essere stata la sua ultima con la maglia del Grifone. Vieira non lo convoca da 6 gare: l’ultima volta che SuperMario è andato in panchina è stato contro il Parma il 12 gennaio. Da allora, stop. Nella gerarchia delle punte, Balotelli è scivolato all’ultimo posto dietro a Pinamonti, Ekuban, Ekhator, Vitinha, Messias, Cornet e Venturino... E allora, dove andrà adesso Balotelli? In Italia le liste sono chiuse: non può andare più né in A, né in B anche se dovesse rescindere il contratto che lo lega al Genoa fino a giugno. Restano aperti alcuni mercati esteri. Il mercato brasiliano chiude fra pochi giorni: il 28 febbraio. Idem quello cinese. Altri Paesi hanno mercati un po’ più lunghi. E forse sono quelli a cui punta SuperMario. In Argentina la data di chiusura è il 12 marzo. In Corea del Sud (dove si era parlato di qualche sondaggio) il mercato chiude il prossimo 27 marzo, in Giappone il giorno prima. Forse l’ipotesi più gradita al giocatore è la MLS, la Major League Soccer che chiuderà il 23 aprile".

NICO PAZ - Carlalberto Ludi, direttore sportivo del Como, ha parlato di Nico Paz a Il Corriere dello Sport: "Obiettivo trattenerlo? Saremmo folli a non provarci fino alla fine. La volontà l'abbiamo già espressa pubblicamente, sappiamo che lui adora lavorare con Cesc. Si trova molto bene nel contesto, il club gli ha aperto le porte ed è centrale nello sviluppo tecnico. Poi capiamo gli apprezzamenti delle altre società, io penso solamente a quanto possiamo fare noi per tenerlo. Recentemente l'ho definito come un progetto di grande campione, ha ancora margini di miglioramento. Può diventare un top, in quanti anni e in questi mesi non lo so, ma è un grandissimo lavoratore".