SOMMER - La super sfida al vertice di sabato con il Napoli, Yann Sommer la vivrà da spettatore, ma non è detto che debba succedere lo stesso per Atalanta-Inter, l’altro scontro ad alta quota che si giocherà a Bergamo il 16 marzo. Spiega infatti La Gazzetta dello Sport: "In casa interista infatti si ragiona sulla possibilità di provare ad anticipare i tempi e riavere il portiere svizzero a disposizione per la trasferta in casa dell’Atalanta. Come? Applicando un tutore: Sommer proverà nei prossimi giorni. Quella di sabato al Maradona sarà la terza partita senza il portiere dello scudetto, che venerdì si è operato alla mano destra: dopo una pallonata in allenamento aveva riportato la frattura della testa della falange prossimale del pollice. Sommer, sostituito dallo spagnolo Josep Martinez (acquistato dal Genoa l’estate scorsa per 13 milioni più bonus), dovrà saltare in ogni caso il doppio turno degli ottavi di Champions con il Feyenoord, e rivederlo in campo a Bergamo a metà marzo resta comunque uno scenario difficile. Anche perché, subito dopo, campionato e coppe si fermeranno per lasciare spazio alle nazionali: di fatto il numero uno nerazzurro “guadagnerebbe” altre due settimane per recuperare senza forzare e tornerebbe a disposizione di Inzaghi alla ripresa, quando a San Siro si giocherà Inter-Udinese. Ai box, ancora per poco, anche Raffaele Di Gennaro: il terzo portiere nerazzurro, fuori causa da diverse settimane dopo un intervento alla mano sinistra, potrebbe rientrare tra Feyenoord e Monza".
JUVE - La Gazzetta dello Sport fa il punto infortunati in casa Juventus verso i prossimi impegni: "Nicolò Savona e Renato Veiga saranno ai box ancora per circa due settimane. Il più vicino al rientro è Pierre Kalulu, ko a fine gennaio contro il Benfica. Il difensore francese sta facendo di tutto per tornare arruolabile in tempo per il big match del 9 marzo contro l’Atalanta".
FLORENZI - "Appuntamento a Lecce. Il calvario di Alessandro Florenzi potrebbe finire tra dieci giorni, in occasione della trasferta di sabato 8 marzo al Via del Mare". Così La Gazzetta dello Sport sul terzino del Milan, che è pronto al rientro in campo dopo diversi mesi. Si legge: "L’ex Roma potrebbe tornare tra i convocati e andare in panchina per la prima volta dopo il grave infortunio al ginocchio destro accusato a fine luglio nell’amichevole contro il Manchester United disputata durante la tournée negli Stati Uniti. La lesione del legamento crociato anteriore fa parte del passato: l’intervento chirurgico è perfettamente riuscito e in questi lunghi mesi di riabilitazione non ci sono stati intoppi. Così Alessandro da qualche settimana lavora in campo ed è pronto a tornare a tempo pieno con i compagni".
ILIC - Niente Spartak Mosca per Ivan Ilic, che può essere considerato un vero e proprio rinforzo per il Torino verso l'ultima parte di stagione. Come spiega Tuttosport, "è tornato al Filadelfia obtorto collo, mantenendo però un profilo professionalmente impeccabile. Senza sottrarsi agli obblighi che lo renderanno, almeno da qui a fine stagione, un giocatore del Toro. Vanoli lo riaccoglie volentieri, la società non l'ha mai messo fuori rosa, per cui è un patrimonio del club e come tale andrà tutelato, salvaguardato e se possibile valorizzato. Su quest'ultimo aspetto, però, la mano sul fuoco Vanoli non la mette. Anche perché non è cambiato soltanto il modulo nell'inverno granata, ma anche le gerarchie in mezzo al campo e sulla trequarti. Ilic parte dietro tutti, nessuno escluso. Sebbene tutti abbiano piena consapevolezza delle sue qualità e della mano che potrà dare al Toro, a maggior ragione adesso che il 4-2-3-1 garantisce un tasso tecnico sicuramente più elevato. Il messaggio di Vanoli è stato chiaro: Ilic dovrà pedalare più degli altri per risalire la china. Dovrà lavorare e capire che le prospettive sono cambiate, ma allo stesso tempo niente è per sempre, soprattutto nel calcio. Il Toro sa che deve prendere il meglio da Ilic, un giocatore forte che ha il dovere di ricordarsi di esserlo. Già a partire dalla sfida col Monza, visto che ieri l'ex centrocampista del Verona è tornato ad allenarsi col gruppo. Se dovesse dare risposte convincenti a Vanoli, Ilic partirà regolarmente per la Brianza. E può diventare persino una buona carta da spendere nei minuti finali. Deve, ovviamente, ritrovare un ritmo partita che in questo momento ha smarrito, vista la fase di transizione che ha vissuto nell'attesa di un trasferimento che non si è concretizzato. Ilic ora vuole mostrare tutto il proprio orgoglio: per lui due anni fa il Toro ha speso 17 milioni. Un’enormità, sì, ma se sta bene il serbo può valerli tutti. Ovviamente adesso si prefigura un periodo diverso per lui, che dovrà saper aspettare".
MALINOVSKYI - Dopo cinque mesi, riecco Ruslan Malinovskyi. Era il 21 settembre quando il centrocampista ucraino si fratturava il perone, ora è pronto per tornare in campo. Spiega La Gazzetta dello Sport: "Domenica, dopo due panchine di rodaggio, Vieira potrà contare di nuovo su Ruslan, calibrandone i tempi del rientro, ma con la certezza di poterlo rivedere finalmente in campo. Nella terra di mezzo che Vieira adesso lo aspetta di nuovo, per ricreare una mediana di qualità con Badelj e Messias, perlomeno quando questi ultimi due saranno di nuovo al top della condizione. Ruslan ha fatto le cose per bene, in questi mesi pesanti in cui è stato costretto a lavorare in palestra guardando poi compagni dalla tribuna al Ferraris. Ma il suo impegno è stato encomiabile, racconta chi lo ne ha condiviso le giornate a Pegli, dove è rimasto ad allenarsi anche in quei periodi nei quali la Serie A si è fermata e pure i suoi compagni si sono presi una pausa. A Genova è stato operato dal professor Federico Santolini (fra l’altro, un genoano doc...), lo stesso ortopedico che aveva già avuto un ruolo determinante per consentire il ritorno al calcio del canterano rossoblù Masini (a segno per la prima volta in A nel gennaio scorso all’Olimpico contro la Roma), dopo un serio infortunio che risale ormai a due anni fa.
Poi, Ruslan mai ha voluto però anticipare i tempi, mantenendo sempre la ferma convinzione che avrebbe vinto anche questa battaglia. Ora il peggio è passato e in uno spogliatoio dove l’infermeria purtroppo mai si è svuotata completamente, poterlo ritrovare di nuovo in campo vale per Vieira come e più di un acquisto invernale, e pure di lusso".
TORINO - Si sta piano piano svuotando l'infermeria in casa Torino. Ecco le ultime da Tuttosport: "Affrontare la trasferta di Monza con l'infermeria quasi deserta - al netto delle varie situazioni che riguardano i lungodegenti Schuurs, Zapata e Njie - è un privilegio che Vanoli si gode già da ieri. Si sono regolarmente allenati, infatti, sia Borna Sosa che Chè Adams. Il primo si è lasciato alle spalle la brutta influenza che l'ha messo al tappeto per la sfida col Milan, il secondo ha smaltito definitivamente il fastidio muscolare che si trascinava dalla scorsa settimana. Resta in dubbio, dunque, soltanto Adrien Tameze, ma il Toro non ha fretta di recuperarlo a tutti i costi per la Brianza: Vanoli preferisce attendere che il francese si possa ritenere ristabilito al 100% e oggi quello stadio non è ancora stato raggiunto".
MONZA - Monza-News fa il punto sugli infortunati in casa Monza verso la prossima partita di campionato contro il Torino: "I lungodegenti Gagliardini e capitan Pessina hanno ripreso, in maniera blanda, a lavorare a parte. Da valutare sempre le condizioni di Caldirola, Birindelli, Akpa-Akpro, Caprari, Sensi, D'Ambrosio, Castrovilli e Forson. Valutazioni in corso anche per Carboni, uscito anzitempo con la Roma. C'è scetticismo, in generale, per il recupero di qualche calciatore".
VERONA - Verona ospite della Juventus lunedì sera in campionato. Ecco le ultime dall'infermeria secondo L'Arena: "Non ci saranno rientri dall'infermeria per la gara di lunedì. Dalla settimana successiva, invece, sono previsti i recuperi di Tengstedt e, a seguire, di Serdar. Buone notizie per Frese, dopo il lungo stop a seguito dell'operazione al ginocchio, il terzino danese ha ricominciato a correre sul campo lavorando anche con il pallone".
LECCE - Due buone notizie per il Lecce ed una meno positiva dall'allenamento di oggi. Come confermato dal club, Gallo ed Helgason oggi hanno svolto seduta in gruppo: entrambi sono a disposizione per la partita di venerdì contro la Fiorentina. Resta a forte rischio forfait Pierotti, oggi per lui ancora un allenamento personalizzato e condizioni da rivalutare nella giornata di domani.
Scarica l'app gratuita di SOS Fanta per non perderti neanche un aggiornamento con le notifiche push.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/334d6aa229fb1eee19d82e860dad90c9-e1765577904611.jpg)