Dopo 23 anni la Salernitana è tornata in Serie A. Seconda in classifica alle spalle dell’Empoli, la squadra granata ha chiuso la stagione regolare con 69 punti, frutto di 19 vittorie, 12 pareggi ed appena 7 sconfitte. Una promozione firmata...
Dopo 23 anni la Salernitana è tornata in Serie A. Seconda in classifica alle spalle dell’Empoli, la squadra granata ha chiuso la stagione regolare con 69 punti, frutto di 19 vittorie, 12 pareggi ed appena 7 sconfitte. Una promozione firmata FabrizioCastori, allenatore esperto, concreto, che ha saputo piazzare il suo marchio di fabbrica, riuscendo a superare nel rush finale due corazzate come Lecce e Monza. La sua è stata una Salernitana di sostanza, che ha subito poco (34 reti al passivo in 38 giornate), una squadra operaia, ma spietata sotto porta. Difesa a tre, cinque centrocampisti e due attaccanti: scenario tattico che sarà riproposto anche in Serie A, ma con grandi cambiamenti negli uomini e nella rosa. L’organico attuale subirà un restyling profondo: molti lasceranno per fine prestito, altri non resteranno alla corte di Castori.
Il caso più eclatante è quello del capocannoniere della squadra, GennaroTutino. L’attaccante era in prestito dal Napoli, c’era un obbligo di riscatto fissato al raggiungimento di 15 gol in campionato. Ma Tutino, che spesso ha fatto la differenza, si è fermato a quota 13 reti ed ora tornerà al Napoli. Ha molto mercato in Serie B, difficilmente vestirà ancora la maglia della Salernitana. Per fine prestito, al momento, torneranno alla Lazio i vari Lombardi, Gondo, Cicerelli, Kiyine, Casasola, Adamonis, Anderson e Durmisi; stesso percorso per Jaroszynski che farà rientro al Genoa. Trattativa in corso per riscattare dall’Udinese il centrocampista MamadouCoulibaly, piace a Castori e si farà un tentativo per acquistarlo in via definitiva. In chiave fantacalcio, la nuova Salernitana sarà molto diversa da quella che ha conquistato la promozione in Serie A. In porta si ripartirà senza dubbio da Vid Belec: sarà lo sloveno, ex Inter, il numero uno titolare nel massimo campionato. Un'altra certezza è il ventottenne NorbertGyömbér, autentico pilastro della difesa: sarà uno dei tre centrali del pacchetto arretrato. Si proverà a trattenere il difensore Luka Bogdan, 4 reti in campionato, in prestito dal Livorno. Resterà il capitano Francesco Di Tacchio, mediano che probabilmente diventerà solo un’alternativa ai titolari. In dubbio il futuro di Milan Duric, attaccante che ha segnato 5 reti in 35 partite. Poi sarà una rivoluzione ampia che logicamente coinvolgerà tutti i reparti.