sosfanta nazionale Gattuso: “Fastidio alla caviglia per Kean, speriamo non sia grave! Mi sbilancio su Pio Esposito: vi dico…”

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Gattuso: “Fastidio alla caviglia per Kean, speriamo non sia grave! Mi sbilancio su Pio Esposito: vi dico…”

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L'Italia vince 3-1 contro l'Estonia, ma perde per infortunio Moise Kean. Queste le parole di Rino Gattuso alla Rai e a Sky Sport.
Alessandro Cosattini

L'Italia vince 3-1 contro l'Estonia, ma perde per infortunio Moise Kean. Queste le parole di Rino Gattuso alla Rai e a Sky, riportate da TMW: "L'importante è creare, poi si possono sbagliare gol e rigori. I ragazzi hanno voglia, proseguono sulla strada giusta. Bisogna recuperare perché nella seconda partita facciamo sempre fatica. Se vinciamo contro Israele va fuori dai giri, con l'ottica dei Playoff. Noi abbiamo una missione: dobbiamo crescere partita dopo partita, lavorare bene insieme e avere più convinzione. Quando vedo questo spirito va bene, anche se si sbaglia qualcosina. Sono molto contento, oliamo i meccanismi e miglioriamo".

PAPERA DONNARUMMA - "Senza l'incidente di Donnarumma, non parleremmo di errori. Non puoi dominare per 90 minuti, stiamo qui a soffrire e comunque la partita l'abbiamo gestita".


KEAN - "Come sta Moise? Vediamo, ha fastidio alla caviglia, vediamo, Pio Esposito è entrato bene e ha fatto gol, ora c’è la seconda partita (con Israele, ndr). Speriamo non sia nulla di grave per Kean, abbiamo bisogno di tutti”. Distorsione alla caviglia destra per Kean, nella giornata di domenica farà gli accertamenti del caso: si capirà in seguito se resterà o meno in ritiro con la Nazionale.

PRESTAZIONE - "Mi è piaciuto tutto, nessun rammarico. Partite scontate non ce ne sono. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Penso che poche squadre nel mondo dominano per 90-95 minuti. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Potevamo sicuramente fare qualche gol in più. Abbiamo sofferto il giusto, che ci sta. Dopo è normale, quando giochi nella metacampo avversaria e porti sistematicamente 5-6 uomini nella metà campo avversaria, ci sta che puoi prendere qualche ripartenza. Meriti ai ragazzi, perché penso che il nostro percorso lo stiamo facendo bene, stiamo proseguendo bene il nostro percorso. Si allenano molto bene, prestazioni molto interessanti. Tre partite potevamo segnare tantissimi gol. I gol si possono sbagliare, l'importante è avere la mentalità e la voglia che sto vedendo".

CAMMINO - "Penso che è giusto quello che dici, ci sono tante cose positive. Noi dobbiamo migliorare il nostro percorso. Non pensiamo alla Norvegia, non pensiamo a Israele, pensiamo a quello che dobbiamo fare. Sappiamo che dobbiamo migliorare, questa squadra ha grandi margini di miglioramento e ci teniamo tutte le cose di buona che abbiamo fatto.

PIO ESPOSITO - "Si merita tutto, perché quando vedi un ragazzo di questa età con poca esperienza che va con veemenza su ogni pallone è sempre il pallone della vita. Difende e corre come un centrocampista, ha qualità incredibili. Quando stoppa la palla e viene a legare sbaglia pochissimo, ti dà pure quantità. A lui c'è poco da dire, è un ragazzo molto serio, si fa correre bene, sicuramente la capoccia non la perde. Ci scommetto su questo, ne sono sicuro. Deve continuare, è solo col lavoro che può migliorare. La disciplina, la voglia, l'educazione, il rispetto sono cose fondamentali ce l'ha. Adesso sta a noi dargli le possibilità e sta a lui farsi trovare pronto".

SENZA BASTONI - "C'è Mancini, c'è Gabbia, c'è Di Lorenzo che può fare il braccetto. Vedremo un po' un sistema diverso? Vediamo, però sicuramente gli uomini a disposizione ce l'abbiamo. Adesso bisogna recuperare, arriveremo in tarda mattinata a Udine, dobbiamo essere bravi a riposare e dopo prepariamo bene la partita".

ESTERNI - "Molto bene, Raspadori, Orsolini. Penso che hanno fatto tutto bene. Dopo il normale, abbiamo lavorato di catena, ma andavamo in ampiezza sempre Dimarco. Lui veniva dentro e ci ha dato una grandissima mano. Dopo 10-15 minuti l'hanno marcato a uomo, lo seguiva ed è stato molto bravo ad allargarsi e non venire troppo dentro. Ci aprivano il canale per trovare i nostri attacchi. Siamo contentissimi, non abbiamo fatto nulla. Sono partite che danno fiducia e bisogna guardare avanti con grande ottimismo".

ANCORA SU PIO - “La dote principale è l’umiltà, si fa volere bene. Ragazzo atipico per l’età. Quando hai queste componenti è tutto più facile. Meraviglia la tecnica, quando viene a legare è difficile marcarlo… Tanta roba. Sono sicuro, mi sbilancio: difficile che si monti la testa o abbia atteggiamenti negativi. Sembra un trentenne per come ragiona, come si allena, per quello che fa. Tantissima roba questo, come tutti avrà momenti no, spero meno possibili. Lavora, sta zitto, pedala, ha voglia di migliorare. Tanta roba”.