sosfanta nazionale Gattuso: “Cosa ho detto a Kean! Piccoli, Ahanor, Cristante, Cambiaghi, Nicolussi, Spinazzola…”

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Gattuso: “Cosa ho detto a Kean! Piccoli, Ahanor, Cristante, Cambiaghi, Nicolussi, Spinazzola…”

Marco Astori
Il ct della Nazionale Gennaro Gattuso è intervenuto in conferenza stampa a Coverciano dal ritiro azzurro: ecco le sue dichiarazioni.

Il ct della Nazionale Gennaro Gattuso è intervenuto in conferenza stampa a Coverciano dal ritiro azzurro: ecco le sue dichiarazioni riprese da Tmw.

PICCOLI E SPINAZZOLA - "Giocheremo la prima in un modo e la seconda in un altro modo, le scelte sono state fatte in queste basi qua. Mi dispiace per i giocatori che abbiamo perso, ma sono arrivati giocatori che possono darci una mano. Le scelte sono state fatte pensando a queste gare".

AHANOR E TRESOLDI - "Li ho visti bene. Possono avere la possibilità di vestire la maglia azzurra, ne stiamo parlando col presidente e con Buffon. Ci stiamo lavorando, vediamo se si può fare qualcosa".

CHIESA - "La questione Chiesa è semplice: io parlo tanto coi miei giocatori, li stresso tanto. Con Fede c'è ogni settimana una lunga chiacchierata e da parte mia lui sa ciò che penso su di lui, ma poi bisogna rispettare ciò che ti dice un giocatore. Non si sente al 100% e vuole stare bene al 100%, è questa la verità".


MILAN-COMO A PERTH - "E' il calcio moderno. Ci sono cifre importanti e le società giustamente ci pensano bene. Quando ti offrono cifre così importanti è giusto prenderle in considerazione. Sono cose a cui pensano i club, ma non la vedo come una cosa negativa. Alla prima domanda rispondo che le pressioni sono tante, mi piace girare molto. Non mi annoio, pensavo potesse mancarmi il campo invece è un lavoro bello faticoso. C'è una grande responsabilità, io la sento tutta ed è un qualcosa che mi sta piacendo molto. Spero di avere sempre questo entusiasmo".

DIFESA A TRE - "Sulla difesa a tre dico che ogni allenatore deve essere bravo a fare tutto, non posso andare dietro al mio ego. Anche se non mi piace non è importante, sceglieremo il modo migliore per mettere i giocatori il più a loro agio è possibile".

SPINAZZOLA E CRISTANTE - "Noi giriamo tanto. Faccio spendere un po' di soldi anche alla Federazione perché abbiamo tanti uomini che coprono tutte le partite... Quando giri e hai tante persone e vedi delle cose le devi premiare. Mi dispiace qualcuno sia rimasto a casa, ma le valutazione vengono fatte in base a ciò che si vede. Poi io mi assumo le mie responsabilità".

ATTACCANTI - "Come li ho trovati? Di faccia bene, poi sul resto ti dico dopo gli allenamenti... Vediamo poi sul campo cosa diranno gli allenamenti".

RASPADORI ESTERNO - "Anche contro l'Estonia a Bergamo l'ho messo esterno, può essere una soluzione".

CAMBIAGHI - "Sì, si somigliano lui e Politano. Lo scorso anno è stato sfortunato e s'è rotto il crociato, ma è un ragazzo che sa fare bene tutte e due le fasi".

NICOLUSSI - "Nicolussi se vuoi giocare col vertice basso, lui ha equilibrio e qualità. Ha le caratteristiche giuste per ricoprire quel ruolo".

CLIMA - "Dobbiamo annusare il pericolo, questo è l'aspetto che dobbiamo migliorare più di tutti gli altri. Sulla prima domanda sì, mi riferisco a quello, è un dato di fatto. Andremo a Udine e sappiamo che ci sarà pochissima gente: lo capisco, capisco la preoccupazione. Sappiamo che dobbiamo giocarla altrimenti perdiamo 3-0. Dispiace vedere ciò che sta succedendo, fa male al cuore, ma non possiamo dire che l'ambiente è sereno. Lo sappiamo bene. Ci saranno diecimila persone fuori lo stadio e 5-6mila dentro. Avremmo preferito un clima come quello vissuto a Bergamo un mese fa".

KEAN - "Lo scorso anno è andato in doppia cifra. Gli ho detto che in questo momento deve dare qualcosa in più perché è un giocatore importante, non deve andare alla ricerca di alibi ma deve stare lì, farsi trovare pronto ed essere un punto di riferimento per i suoi compagni".

DUE PUNTE - "Sul doppio centravanti dico che sarebbe folle toccare qualcosa che ha funzionato, poi vediamo gli allenamenti visto che solo oggi ci sarà il primo".

RICCI - "Poco spazio con Modric? Dispiace, ma nulla è perso. Anzi. Il minutaggio è importante, mettere minuti nelle gambe è importante. Dispiace per lui perché ha davanti un mostro sacro come Modric, ma gli può fare bene allenarsi con lui. Guardarlo. Ora sta pagando la sua bravura, ha poco minutaggio, ma anche su di lui nulla è perso. Spero riuscirà a trovarsi il suo spazio".

SPINAZZOLA - "Il ruolo è il ruolo suo, poi è normale che qualche spezzone lo può fare anche più alto perché ha velocità e qualità. Lui è stato sfortunato, gli è mancato continuità e ora la sta trovando. Ma lo devo ringraziare: l'ho chiamato dopo l'infortunio di Politano e mi ha dato subito grande disponibilità. Non è facile essere così a 32 anni, ci sono passato anche da calciatore. Lui è venuto con voglia, con grande passione e ho apprezzato molto".