José Mourinho, allenatore della Roma, ha parlato così dopo l’Empoli, come riporta Vocegiallorossa: “Vincere a Empoli non è facile, sapevamo dei risultati delle altre. Era importante vincere e lo abbiamo fatto. Per voi anche è stato...
JoséMourinho, allenatore della Roma, ha parlato così dopo l'Empoli, come riporta Vocegiallorossa: "Vincere a Empoli non è facile, sapevamo dei risultati delle altre. Era importante vincere e lo abbiamo fatto. Per voi anche è stato fantastico il secondo tempo (ride, ndr). Complimenti alle squadre. Abbiamo analizzato bene l’avversario, Mkhitaryan ha fatto bene. Anche lui ha sentito che l’Empoli ha cambiato nel secondo tempo e si è adattato. Nel secondo tempo, quando ci siamo abbassati a tre in linea abbiamo controllato meglio. Abbiamo fatto molto bene.
Oliveira? Lui è diverso dagli altri, ma non è il regista che la gente conosce. Io lo conosco perfettamente e sapevo che dava la differenza dal punto di vista fisico e tattico. Se sceglie male, riesce a rimediare. Lui è uno che ha giocato in un club abituato a vincere, è chiaro che ha una mentalità diversa e noi dobbiamo imparare. Di quanti gol ha bisogno Abraham? Ogni partita. Io voglio tanti gol in più e se non può farlo, deve aiutare la squadra. Dopo il gol di Bajrami, ho capito che quella posizione era chiave: con i due trequartisti a creare superiorità numerica sulla fascia dietro il nostro centrocampo, quando abbiamo cambiato con Veretout abbiamo fatto linea a tre con spazi chiusi e gara finita. Sono contento. Questa è una grande vittoria dopo i pareggi di Lazio, Atalanta e Fiorentina hanno fatto 1 punto e ci dà la possibilità di migliorare la classifica. Aspettiamo il Genoa, con il pubblico. Mi fa strano che sono consentiti 5000 spettatori all'Olimpico, a San Siro, a Empoli e a Venezia. Speriamo che i romanisti possano tornare allo stadio".