BREAKING – Milan, ecco l’esito degli esami strumentali di Gabbia e cosa filtra sui tempi di recupero
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"L’anno di AlvaroMorata forse è cambiato al terzultimo giorno utile". Così oggi La Gazzetta dello Sport racconta la storia di questo affare tra Juve e Barça: "Xavi, allenatore del Barcellona, lo ha contattato (su Whatsapp!) per fargli una proposta: «Alvaro, verresti a giocare al Barcellona?». Morata ha allargato lo smile: sì, andrebbe, non tanto per disamore verso la Juventus, squadra in cui è tornato con piacere, ma per le prospettive di carriera.
Lo spagnolo è quasi sicuro che la Juventus, a fine stagione, non lo riscatterà per 35 milioni dall’Atletico Madrid. Morata e il Barcellona sostanzialmente hanno un accordo su tutto, con una soluzione che porterebbe Alvaro in una “piccola Spagna”: in attacco con Ferran Torres (e Ansu Fati), in squadra con Pedri e Gavi, come in un’ipotetica nazionale del presente e del prossimo futuro. Mancherebbe solo la definizione dell’accordo con l’Atletico Madrid, con cui c’è aperta anche la questione Griezmann: i biancorossi vorrebbero l’obbligo sul riscatto da 35 milioni che la Juve non eserciterà. Il punto di vista dei bianconeri però è un altro... e qui è quello che conta di più. Morata può partire soltanto se la Juventus trova un numero 9 a cui affidarsi per il girone di ritorno e la fase a eliminazione diretta. Non un 9 qualsiasi, un 9 all’altezza della Juve e di Morata, che tra alti e bassi garantisce 10 gol a campionato, lavoro per la squadra e grande disponibilità. Missione non impossibile, ma non semplice", si legge.
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