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Mazzarri: “Nandez e Marin, grande partita! Così vedo Nahitan, il modulo…”

Guglielmo Cannavale

Walter Mazzarri, al termine di Lazio-Cagliari, ha parlato a Dazn e in conferenza stampa, soddisfatto per il pareggio: “Faccio i complimenti alla squadra perché li ho bombardati in questi giorni, ma hanno mostrato grande disponibilità. Abbiamo...

Walter Mazzarri, al termine di Lazio-Cagliari, ha parlato a Dazn e in conferenza stampa, soddisfatto per il pareggio: “Faccio i complimenti alla squadra perché li ho bombardati in questi giorni, ma hanno mostrato grande disponibilità. Abbiamo concesso quasi niente nel primo tempo creando più noi, nel secondo siamo un po' calati e con più energie potevamo anche chiuderla. Di base sono contento, anche se loro hanno già capito che non mi accontento mai. Dispiace solo perché abbiamo pareggiato".

DEIOLA E MARIN - “Sono stati bravi tutti, hanno lavorato sul metodista stando stretti. Hanno fatto un gran lavoro e quando gli attaccanti aiutano un centrocampista sono da apprezzare ancora di più. Peccato per le occasioni clamorose avute nel primo tempo, avremmo potuto vedere ancora un'altra partita".

NANDEZ - "Da uno come Nandez mi aspetto che possa fare gol e assist. La fascia è la sua amica perché gli ha dato certezze, ma se capisce alcuni movimenti può diventare ancora più devastante. Intanto facciamolo contento, oggi ha fatto una grande partita".

RITORNO - “Sono contento. Ho aspettato il momento giusto, mi sono aggiornato e sono entrato. Energie ne ho tante e mi sono concentrato sull'aspetto tecnico e motivazionale per farli rendere da subito, come se fosse la mia prima esperienza".


ACCONTENTARSI - “C’è rammarico per la mancata vittoria, abbiamo fatto una prestazione al di sopra delle mie aspettative. Purtroppo non siamo stati lucidissimi a fare gol nelle 7-8 occasioni che abbiamo avuto e abbiamo avuto il torto, sul 2-1, di accontentarci. Possiamo ancora migliorare, la squadra recepisce subito. Le prime somme si tireranno tra un mesetto o due perché non ho preso la squadra in estate”. 

MODULO - “Il 4-4-2? Nel calcio moderno bisogna essere camaleontici, il modulo si può cambiare sempre, i ragazzi però devono capire i principi. Quando sposo un progetto mi carico e trovo l'adrenalina giusta. In questi mesi mi sono fermato e sono stato bene, era un calcio surreale. Ho studiato e mi sono aggiornato. 

NANDEZ E MARIN - “Hanno fatto entrambi una partita speciale, peccato per Nandez, avrebbe meritato il gol di testa".