QUALITA' - "Per lui ho un debole. Giocargli vicino è semplice: è un centrocampista moderno, totale. Può piazzarsi davanti alla difesa o giostrare da mezz'ala. Per me può giocare in qualsiasi squadra europea di alto livello, Barcellona e Manchester City comprese. Ha una facilità di gestione del pallone che è sorprendente".
SVOLTA - "Quando è arrivato al Sassuolo ha dimostrato subito di avere grandissime qualità ma non era mentalmente pronto. Pensava forse di ottenere tutto e subito, di avere il posto assicurato poi ha capito che avrebbe dovuto fare fatica, sì, ma in allenamento. Dopo una partita in cui non aveva giocato, io, Pegolo, Peluso e Matri lo abbiamo preso da parte e gli abbiamo spiegato un paio di cose. Da quel momento è diventato uno di quelli che in allenamento si impegna di più".
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/79780699c7c49ca64bbcdff801beb83a.jpg)