Romelu Lukaku ha rilasciato un’intervista per a ‘One for All’, format in onda su Prime Video. Queste le sue parole sul suo arrivo all’Inter nel 2019 riportate da FcInterNews: “Ricordo ancora il primo giorno che ho...
Romelu Lukaku ha rilasciato un'intervista per a 'One for All', format in onda su Prime Video. Queste le sue parole sul suo arrivo all'Inter nel 2019 riportate da FcInterNews: "Ricordo ancora il primo giorno che ho firmato per l'Inter - esordisce il belga -. Sono atterrato, le persone, il tempo, il cibo... La mia famiglia stava bene lì, per me era tutto. Stavo bene così. Se non avessimo vinto nulla, nessun trofeo, sarei rimasto molto deluso. È così. È stata una motivazione per vincere".
SCUDETTO - "E' stata la cosa più difficile di tutte. Il primo anno abbiamo perso, era molto amareggiato. Ma non posso stare fermo, devo andare avanti. Poi siamo diventati campioni. Ok, sapevo che lo saremmo diventati fin dal primo giorno. Gli allenamenti erano… Motivanti. Mi sentivo motivato. Sentivo di essere arrivato al livello successivo e che mi avrebbe aiutato per tutta la stagione. E poi quando è successo ho pensato 'ce l’abbiamo fatta. Romelu, ce l’hai fatta davvero'. E poi si è fermato tutto e lì è partito tutto. A volte nella vita puoi essere un imprenditore, un dottore, un artista, basta ma un momento come quello, quella canzone, quel giorno. Tutti sperano di avere quel momento nella loro vita, quel momento in cui pensi 'sono dove voglio essere'. Per me è stato allora in cui ho pensato 'ok, ce l’ho fatta'. E ho mostrato le mie emozioni in campo per la prima volta (il pianto a San Siro il giorno della festa scudetto, ndr). Un’emozione di pura gioia. Ero felicissimo".