Lazio, sprazzi di vero Luis Alberto: la sua volontà e la comunicazione di Sarri a Lotito

Il futuro di Luis Alberto ancora sotto i riflettori. Si torna a parlare dello spagnolo, ma questa volta anche e soprattutto per quanto fatto vedere sul campo. Ieri è stato il protagonista assoluto nell'amichevole contro il Galatasaray. Ecco il punto del Corriere dello Sport sul Mago in vista di gennaio: "Non può esserci un Luis Alberto di troppo nella Lazio. Non se è così sorridente e illuminante. Non se è così ispirato, promotore di gol e vittorie. E’ stato tra i più in vista della pausa e s’è visto ieri contro il Galatasaray. Sarri, preservando Milinkovic e Vecino, ieri l’ha sganciato titolare e l’ha tenuto in campo per 82 minuti. L’ennesimo strappo con Sarri e le conseguenti voci di mercato non hanno turbato il Mago. Anzi, hanno avuto un effetto rigenerante. Luis è entrato in tutte le azioni decisive contro i turchi, in questa versione scintillante può essere un uomo Champions. Più volte in campo è apparso sorridente, mai così tanto.

Sarri, al netto delle sregolatezze del Mago, non può non apprezzare le sue magie. L’ha sempre fatto del resto. Sa cosa può dare alla Lazio, sa cosa può toglierle. Vorrebbe un Luis sempre in sintonia con la sua filosofia, con le sue scelte. Lo è stato a momenti. Il tecnico, non è un segreto, lo sacrificherebbe sul mercato, perderebbe la sua qualità pur di salvaguardare serenità ed equilibri di spogliatoio. Ma ha anche detto a Lotito e Tare che in caso di permanenza è disposto a gestirlo purché il giocatore rispetti le scelte e si comporti di conseguenza", si legge.

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