Conferenza stampa con tante indicazioni per Massimiliano Allegri, a partire dal modulo: “Questa squadra va in campo a seconda delle caratteristiche dei giocatori. Se volessi giocare con il trequartista o il terzo uomo d’attacco...
Conferenza stampa con tante indicazioni per Massimiliano Allegri, a partire dal modulo: "Questa squadra va in campo a seconda delle caratteristiche dei giocatori. Se volessi giocare con il trequartista o il terzo uomo d'attacco dovrei giocare in 10 per gli infortuni. L'atteggiamento è quello che fa la differenza e non è questione di moduli, se no rimaniamo limitati. Morata deve migliorare? Una grande squadra deve avere ottimi giocatori. La Juventus ne ha 4 importanti davanti, Cuadrado è anche centrocampista. Più di due non posso farne giocare. È rimasto fuori due gare ma non succede nulla, potrebbe stare fuori Dybala oppure Mandzukic. Ci sono 50 partite nell'arco della stagione, giocheranno tutti. O chiedo una deroga per giocare in 12 o non metto il portiere, ma qualcuno starà sempre fuori. È normale. C'è un momento in cui i giocatori fanno bene o peggio. Sta ritrovando la condizione, dopo un inizio a singhiozzi. Le sue capacità sono grandissime, al momento Mandzukic ci assicura altre caratteristiche che ci servono. Chiunque giochi l'importante è che la Juventus vinca. Ha giocato sempre Evra e quando l'ho chiamato Alex Sandro ha fatto bene. Un po di concorrenza fa bene, è sana e alza il livello della concentrazione in tutti. Morata giocherà domani? Non lo so, magari non convoco Dybala", scherza.
Punto sugli infortunati: "Caceres non ha niente di particolare ma si porta dietro questo problema in nazionale, si è allenato ma si è riformato. Pereyra rientrerà dopo la Lazio, Khedira in 3-4 giorni tornerà in gruppo. Marchisio mezzala con Lemina davanti alla difesa è possibile? Abbiamo giocato così nel derby quando è uscito Khedira. E' possibile, Lemina ha fatto buone gare e si sta ambientando. Deve dare continuità, ha avuto anche lui dei problemi fisici tornato dalla nazionale. Allenarsi con continuità aiuta".