Inzaghi: “Lukaku è tornato quello che conosciamo. Turnover? Ottime risposte, servono tutti”

Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, ha parlato a DAZN e in conferenza stampa dopo la vittoria contro l'Inter. Ecco le sue parole: "C'è grande rammarico perché avevamo fatto un primo tempo di sofferenza giusta senza concedere troppo al Napoli: nel secondo sapevo avremmo avuto più spazi. Abbiamo commesso un'ingenuità con l'espulsione che abbiamo pagato a caro prezzo: non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, avevamo pareggiato. Di Lorenzo ha poi trovato un eurogol ma non posso dire nulla ai ragazzi: la sconfitta ci rallenta, ma la squadra ha dimostrato di esserci e abbiamo fatto quello che dovevamo fare".

ENTUSIASMO - "C'è un po' di delusione, venivamo da otto vittorie: abbiamo commesso un'ingenuità che abbiamo pagato a caro prezzo, una volta raggiunto il pari avremmo dovuto cercare di portarla a casa".

FUTURO - "Se n'è parlato poco, mi rende felice la fiducia della società: ma abbiamo partite importantissime e dobbiamo concentrarci. E' un percorso di crescita, cinque finali in due anni sono utili per crescere ancora".

TURNOVER - "Ho bisogno di tutti perché dall'1 aprile abbiamo fatto un calendario impossibile: chi ho chiamato in causa oggi è stato bravissimo, ho avuto ottime risposte".

LUKAKU - "Sta molto bene come tutti i compagni: è tornato il Romelu che conosciamo. Tutti gli attaccanti mi stanno dando ottime risposte. Nelle due semifinali col Milan ho scelto la formazione che mi sembrava quella più idonea, ma non è detto nulla in vista delle prossime partite. Ho avuto risposte importanti oggi e col Sassuolo, ma non solo da Lukaku. Anche altri che hanno giocato meno mi hanno dato buone risposte".