“Metti una visita in viale della Liberazione, sede del club nerazzurro. Metti che a trovarsi in zona sia Vincenzo Pisacane, agente di Danilo D’Ambrosio, per restare nel mondo Inter…”. E La Gazzetta dello Sport oggi apre così...
"Metti una visita in viale della Liberazione, sede del club nerazzurro. Metti che a trovarsi in zona sia Vincenzo Pisacane, agente di Danilo D’Ambrosio, per restare nel mondo Inter...". E La Gazzetta dello Sport oggi apre così il capitolo legato a Lorenzo Insigne: "Lui è rappresentante anche di Lorenzo Insigne, capitano del Napoli, contratto in scadenza a giugno, da mesi ormai accostato all’Inter. Il resto vien da sé. Vengono da sole anche le smentite di rito: non sulla visita - quella è confermata da tutti i protagonisti della vicenda - piuttosto sul motivo del blitz, giustificato come di routine, seguito al fatto che lo stesso Pisacane era a San Siro martedì sera per assistere a Inter-Sheriff...".
Il quotidiano torna sulla situazione: "Insigne già in passato era finito sul taccuino di Marotta e Ausilio. In estate il suo nome era stato ventilato, nei giorni dell’addio di Lukaku, ma poi il club nerazzurro ha preferito battere la strada più semplice, ovvero quella di regalare a Inzaghi un giocatore che già conosceva come Correa. Ecco: che due mesi dopo quelle voci l’agente si faccia vivo nella sede nerazzurra, non può non far rumore e non possono non saperlo tutti i protagonisti in questione. E, al di là delle smentite, che nelle chiacchierate di ieri sia uscito anche il nome di Insigne, è quantomeno verosimile: un giro d’orizzonte, in settimane come queste, è d’obbligo. In fondo, c’è chi racconta anche la destinazione Inter non dispiacerebbe per nulla al numero 24 del Napoli".