Infortunio Ibrahimovic, tra speranza e rischio zero: le sensazioni sul rientro dopo lo stop

Il rientro di Zlatan Ibrahimovic si avvicina. Dopo essersi lasciato alle spalle la lesione al muscolo bicipite femorale della coscia sinistra, l'attaccante del Milan è stato fermato nella prima seduta svolta insieme al gruppo da una soffusione emorragica nel contesto del muscolo soleo. Adesso il percorso di recupero volge al termine e nella tabella stilata dal Milan subito dopo l'infortunio, il vero obiettivo è sempre stato uno: il rientro a Cagliari, il 18 gennaio. A un mese esatto dall'infortunio del 18 dicembre scorso. Il precedente stop, col Napoli, era datato 22 novembre.

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Da quel giorno Ibra non si è più visto, ma ora è vicino al rientro, come svelato anche da Stefano Pioli ieri: "Ibra sta bene, sta meglio, la prossima partita è solamente tra tre giorni. Col Torino? Vediamo, vediamo… a Cagliari credo che Zlatan sarà in campo, mi auguro di ritrovare anche altri giocatori. Per sabato vediamo quale sarà la scelta migliore da fare con Ibra". Sabato alle 20.45 c'è il Torino, ma salvo sorprese Ibra non riuscirà a rispondere presente per quell'appuntamento (oggi alla ripresa ha svolto differenziato). Ci proverà fino all'ultimo, almeno per la panchina. Altrimenti il rientro slitterà, Ibra a Cagliari vuole esserci.