Filippo Inzaghi presenta Genoa-Salernitana di domani: ecco le parole dell’allenatore in conferenza stampa sui singoli.
Filippo Inzaghi presenta Genoa-Salernitana di domani. Ecco le parole dell’allenatore in conferenza stampa sui singoli, riportate da TMW: “Attacco? Non abbiamo una punta che abbia nelle gambe la possibilità di fare i 90 minuti. Stewart ha fatto una preparazione diversa e ha bisogno di inserirsi, Ikwuemesi è reduce da quattro settimane di stop. Ho scelte ristrette e contiamo di giocare con questo atteggiamento non appena la condizione salirà".
BOHINEN - "Pronto dal 1? Se una squadra si vuole salvare deve correre più delle altre. Dobbiamo recuperare gamba, per questo abbiamo aumentato i carichi di lavoro. Col Cagliari siamo partiti bene e poi dopo mezz'ora ci siamo spenti. C'è un discorso mentale, ma anche fisico. Domani mattina faremo un altro allenamento e deciderò i dieci calciatori di movimento, sapendo che i cinque cambi possono essere determinante. Sceglierò il vestito migliore per affrontare il Genoa. Che sia a 3, a 4 o a 5 poco importa, la Salernitana mi permette di lavorare su tante valide soluzioni".
PORTA - "Costil o Ochoa? Non ho ancora deciso. Sono arrivato da poco e un nuovo allenatore ha bisogno di tempo per stabilire le gerarchie. Costil si è fatto trovare pronto, dopo la Coppa Italia avrò le idee più chiare. Non mi interessa quanto era stato stabilito prima: la tv ti dà un'idea, poi dal vivo è altra cosa. Va guadagnato tutto sul campo, a me nessuno ha mai regalato nulla. Se si dà il 120% non ci sono preclusioni nei confronti di nessuno". Salvo sorprese, dunque, spazio ancora a Costil (favorito) e con la Coppa Italia Inzaghi avrà modo di provare Ochoa, prima di prendere poi una decisione definitiva. La Salernitana giocherà infatti venerdì col Genoa in Serie A e poi martedì in Coppa Italia contro la Sampdoria.
CONDIZIONI SQUADRA - "Ho trovato una squadra ben allenata, rispetto la filosofia di tutti i colleghi. A me piace che la squadra corra tanto e per questo ho optato per le due seconde. Quando fisicamente stavo bene facevo sempre la differenza, vale anche per i miei ragazzi. A breve affronteremo con squadre superiori e il gap tecnico sarà sopperito solo se correremo il doppio. Per fortuna avremo quattro gare prima della sosta e questo mi permetterà di alternare i vari calciatori. In allenamento non sempre provi e vedi tutto, il campo dà invece verdetti chiari e sarò molto attento".