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Bologna, Ndoye farà esami per scongiurare fratture: intanto la Svizzera lo rimanda a casa

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Grande paura ieri in casa Bologna dopo lo schianto di Dan Ndoye contro il palo con la tibia sinistra nella gara contro la Roma: “L’impatto è durissimo, la gamba si piega e lo svizzero esce in barella – scrive il Corriere di Bologna...
Alessandro Cosattini

Grande paura ieri in casa Bologna dopo lo schianto di Dan Ndoye contro il palo con la tibia sinistra nella gara contro la Roma: "L’impatto è durissimo, la gamba si piega e lo svizzero esce in barella - scrive il Corriere di Bologna -. Medici chiamati in tutta fretta mentre i compagni lo rincuorano: i timori sono parecchi ma a fine gara nell’ambiente rossoblù c’era abbastanza ottimismo. Ufficialmente è una forte contusione con un taglio sulla tibia sinistra, da valutare le conseguenze sia a livello osseo sia muscolare, visto il movimento della gamba. "È una botta dolorosa, ha questa ferita ma spero sia solo questo e che non sia nulla di grave", ha detto Italiano. Il sospiro di sollievo il Bologna potrà tirarlo solo dopo una radiografia alla tibia sinistra: l’esterno si sottoporrà agli esami in queste ore per scongiurare fratture".

Intanto la Svizzera lo ha rimandato a casa: "La nazionale maschile ha effettuato ulteriori cambi in vista delle partite finali della UEFA Nations League contro Serbia e Spagna. Quattro giocatori, Manuel Akanji, Denis Zakaria (entrambi adduttori), Dan Ndoye (parte inferiore della gamba) e Pascal Loretz (caviglia), sono indisponibili per infortuni. L’allenatore della nazionale Murat Yakin ha quindi chiamato Ulisses Garcia dell’Olympique Marsiglia e il portiere David von Ballmoos del BSC Young Boys. Ciò significa che 24 giocatori saranno coinvolti nella preparazione delle due partite", ha annunciato la federazione elvetica.